18/05/2017  al 24/06/2017

Medhat Shafik "Palmira"

A cura di: Pietro Marani

Medhat Shafik  "Palmira"
In una dimensione artistica avulsa dal naturale scorrere del tempo e dalle controversie religiose e politiche, Shafik attua attraverso le sue opere una ricostruzione poetica dell’antico splendore di Palmira, posta a metà strada tra il Mediterraneo e l’Eufrate, luogo di incontro tra Occidente e Oriente, ed eletta a simbolo di fratellanza.
In questo nuovo ciclo di opere realizzate su tele di juta e carte di cotone lavorate a mano appositamente per l’artista in Sicilia, i colori a olio e gli acrilici si mescolano alle garze e ai tessuti dai colori splendenti, ai legni antichi, agli ossidi, agli stucchi ,ai pigmenti e ai fili di lana dai colori naturali. Tutti questi elementi sovrapposti diventano metafora delle stratificazioni della storia.
Così l’artista sintetizza la sua poetica: ” Ricerco il recupero simbolico dei luoghi archeologici, che sono la memoria dell’uomo, l’essenza della civiltà. Vorrei ricostruire metaforicamente Palmira, Palmira può essere ovunque, proprio perché per me simboleggia il recupero della civiltà, l’onda lunga del nostro essere umani e nel contempo la sua distruzione. Palmira è di tutti noi, anzi, Palmira siamo noi e non deve essere distrutta.”

A Verona i visitatori della Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, ospitata nelle prestigiose sale del Palazzo della Ragione, nell’ambito dell’iniziativa prima pAReTe a cura di Patrizia Nuzzo , saranno accolti da un installazione appositamente realizzata da Medhat Shafik per l’occasione; prosegue così il legame tra le istituzioni culturali veronesi e l’artista che nel novembre 2007 aveva allestito a Palazzo Forti la personale “ Le città invisibili” e in seguito era stato tra i protagonisti della grande rassegna “Il Settimo Splendore”, mostra inaugurale dell’attività del Palazzo della Ragione. Inoltre nella collezione della Galleria d’Arte Moderna è presente “La dimora del Poeta”, una suggestiva installazione realizzata da Shafik nel 2004

A Milano il curatore della mostra Pietro Marani, Professore Ordinario di Storia dell’arte Moderna del Politecnico, facoltà di Design e autore di numerosi saggi e volumi in particolare su Leonardo da Vinci, ha voluto coinvolgere l’ateneo con l’esposizione di alcune opere alla scuola del Design alla Bovisa e un workshop con gli studenti .





 

Luoghi

  • Marcorossi Artecontemporanea - Milano - C.so Venezia, 29 - Milano
             02 795483

    Orario: da martedì a sabato 11,00-19,00

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