12/05/2016  al 17/06/2016

Lamberto Pignotti “In tutti i sensi”

A cura di: Piero Varroni

Lamberto Pignotti “In tutti i sensi”
Questa mostra, per i 90 anni di Lamberto Pignotti, vuole rendere omaggio ad uno dei padri della poesia visiva italiana.
Del multiforme lavoro di ricerca, svolto con passione da Lamberto Pignotti e delle diverse modalità di sperimentazione che lo contraddistinguono, sono esposti, in questa piccola antologica, libri d’artista e opere su carta; oltre ad una notevole documentazione di libri testuali, riviste e testimonianze del suo percorso di poeta militante nell’ambito delle neo-avanguardie.
Molteplici immagini documentano i diversi linguaggi “attraversati” da Lamberto Pignotti, in un flusso continuo di sovrapposizioni e interferenze: volumi realizzati a stampa in piccole tirature; libri “illustrati”; preziosi prodotti editoriali nati dalla collaborazione tra un poeta o scrittore e un artista; libri-oggetto; cicli di collage in copia unica; multipli.
 
Un’ampia sezione della mostra è inoltre dedicata alla sua produzione editoriale che, dagli esordi, nel mondo della letteratura degli anni cinquanta, si mostra ricchissima e aperta a forme espressive differenti che vanno dalla poesia lineare alla saggistica e alla narrativa.
Viene inoltre presentato per l’occasione, il suo più recente libro d’artista “In tutti i sensi”, edito dalle Edizioni Eos, facente parte di una collana di libri d’artista di grandi dimensioni, di 25 autori, contenenti un’opera manuale e un testo di ogni artista.
 
L’opera artistica di Lamberto Pignotti, tra poesia sperimentale, arte visiva e mass media, rapporta segni e codici di diversa provenienza linguistica. Un’attività multimediale e sinestetica in continua dialettica tra parole, immagini fotografiche, documenti e scritture rielaborate. Fanno parte della sua poetica gli “happening” e le “performance”; le cassette logo-musicali; i libri oggetto di plastica o di metallo; e, naturalmente, le “poesie visive” sotto forma di collage o di interventi su foto di cronaca, di moda, di pubblicità, ecc.
Nell’uso della tecnica del collage, l’artista rielabora, spesso con efficaci effetti parodistici, la dimensione patinata delle riviste di moda e della pubblicità, nell’intento di restituire alla comunicazione stessa la dimensione estetica negatale dalla società consumistica. È qui che la poesia visiva fa uso soprattutto dell’ironia, del rovesciamento e della riflessione metalinguistica; una messa in questione delle capacità comunicative dei linguaggi in modo strumentale e analitico.
Di tutto ciò, Lamberto Pignotti è al tempo stesso artefice e lettore, protagonista e interprete, grazie all’apporto sinestetico, delle tematiche proprie della poesia tecnologica e visiva.
 
La mostra è corredata da una brochure contenente un testo di Lamberto Pignotti, con un inserto, in numero limitato, di un multiplo elaborato a mano e firmato dall’artista.
 
 
Lamberto Pignotti, poeta e artista italiano (n. Firenze 1926). Professore all’università di Firenze e poi dal 1971 al DAMS dell’Università di Bologna, fu tra i fondatori del Gruppo 70 e, poco dopo, del Gruppo 63. È tra gli ideatori e teorici della cosiddetta poesia visiva che partendo dalla base futurista, dadaista e surrealista, si avvale dei diversi codici linguistici e percettivi. Sono nati così i collages composti da ritagli di scrittura e di foto tratte dal mondo dei mass media nei quali le immagini, decontestualizzate, riassumono nella loro immediatezza significato, discostandosi dall’appiattimento e dall’assuefazione del messaggio originario. Sostenitore dell’arte plurisensoriale, è stato protagonista di numerose performances.
Autore di saggi e raccolte poetiche, si ricordano: Odissea, 1954 e 1994; Come stanno le cose, 1959; Nozione di uomo, 1964; Antologia di poesie visive, 1965; Una forma di lotta, 1967; Istruzioni per l’uso degli ultimi modelli di poesia, 1968; Fra parola e immagine, 1972; Il supernulla, 1974; Parola per parola, diversamente, 1975; Il discorso confezionato, 1979; Vedute, 1982; Questa storia o un’altra, 1984; Giro del mondo, 1987; Figure, scritture, 1987; Tutte le direzioni, 1988; Sine aesthetica, sin estetica, 1990; Zone marginali, 1991; I sensi delle arti/Sinestesie e interazioni estetiche, 1993; In altro modo, 2001; Identikit di un’idea/Dalla poesia tecnologica e visiva all’arte multimediale e sinestetica, 2003; Scritture convergenti/Letteratura e mass media, 2005; Favole minime, 2006; Eventi diversi, 2006; Scrittura verbovisiva e sinestetica, 2011; Versi sinottici, 2011; Atlante allegorico, 2014; Giochi d’arte, giochi di carte, 2014; Diario corale, 2016.
Da menzionare anche alcune sue recenti mostre antologiche personali, con catalogo: In forma di libro/I libri di Lamberto Pignotti, Biblioteca civica Luigi Poletti, Modena, 2007; Parole, immagini e…, Galleria Armanda Gori Arte, Prato, 2008; Ugo e Lamberto Pignotti, Museo Casa Siviero (col padre pittore, Ugo Pignotti), Firenze, 2009; La poesia ve lo dice prima, la poesia ve lo dice meglio, opere dal 1945 al 2010, Fondazione Berardelli, Brescia, 2010; Poesia visiva tra figura e scrittura, CSAC, Università di Parma, Skira, 2012; Libri d’artista e libri oggetto, donazione di Lamberto Pignotti alla Fondazione Berardelli, Fondazione Berardelli, Brescia, 2012.
 

Luoghi

  • Studio Varroni / Eos Libri d’Artista - Via Saturnia, 55 - 00183 Roma
             06.8812298     +39 3487347243

    int. 2 - dal martedì al venerdì ore 16 – 19 su appuntamento

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