Il 11/06/2019

Femmes 1900. Omaggio a Eugène Grasset

Femmes 1900. Omaggio a Eugène Grasset Femmes 1900. Omaggio a Eugène Grasset,
Ufficio di Rappresentanza Friuli Venezia Giulia
11 giugno ore 12,00 presentazione della mostra alla stampa
Piazza Colonna, 335 Roma
 
Impostasi sul finire del XIX secolo con un dichiarato imprinting cosmopolita l’Art Nouveau scala le vette della scena internazionale con l’Esposizione Universale di Parigi del 1900. La Mostra Femmes 1900. Omaggio a Eugène Grasset, curata da Maurizio Lorenzo e inaugurata 11 maggio scorso alla Galleria Harry Bertoia di Pordenone grazie ai prestiti di numerosi collezionisti privati del nuovo Stile, ne sottolinea l’internazionalità con opere del Modernismo catalano, del Liberty, dell’Art Nouveau e delle Secessioni austriaca e tedesca. Seppure declinata con variazioni sulla base delle diverse tradizioni culturali nazionali, la nuova Arte moderna trova nella figura femminile un tema ispirativo prevalente per le Arti applicate, la Scultura e la Pittura. Il mondo delle merci sponsorizzato dalle réclamés, così come le affiches dedicate al teatro, alle riviste culturali – è il caso della «Revue Blanche» -, agli Almanach o alle Gallerie d’Arte come il Salon des Cent, pubblicizzano Grandi Magazzini, eventi culturali élitari, il Progresso e l’Elettricità che sconfigge le Tenebre, attraverso l’immagine delle donne di successo del momento: Loïe Fuller, Sarah Bernardt, Eleonora Duse, Cléo de Mérode. Divulgata la Nuova Arte per le sue caratteristiche di riproducibilità, seppure originata da modelli di alta referenzialità artistica, al di fuori delle istituzioni accademiche, sue sedi espositive saranno la Société des Artistes Français, il Salon d’Autumne la Société des Artistes Décorateurs. L’elevata qualità delle opere esposte a Pordenone comprende una vasta panoramica degli artisti più rappresentativi del Nuovo Stile, tra i quali, per le immagini pubblicitarie, Eugène Grasset, Henry Privat Livemont, Paul Berthon, Alfons Mucha, Pierre Bonnard, Manuel Orazi. Sculture, lampade, vasi, cachepot sono di scultori che non disdegnarono di serializzare le loro opere, tra cui Raoul Larche, Théodore Rivière, Agathon Leonard, Domenico Baccarini, Gustave Olbias Delgado, Edouard Fortiny, essendo inoltre presenti  molti esemplari plastici della manifattura austriaca di Friedrich Goldscheider. Adeguatamente rappresentata anche la pittura con i dipinti di Gustave Poetzsch, Gino Parin, Roberto Franzoni, nelle cui opere si riscontrano riflessi della Moda del tempo. L’esposizione Femmes 1900 viene presentata alla Stampa a Roma l’11 giugno da Ivana D’Agostino storica d’Arte curatrice del saggio storico-critico introduttivo del catalogo della mostra, presso l’Ufficio di Rappresentanza del Friuli Venezia Giulia di Piazza Colonna.
Ivana D’Agostino
 

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