Calabria Ennio

Ennio Calabria è nato a Tripoli nel 1937, vive e lavora a Roma.
Nel 1958 la prima personale alla Feluca  a Roma. Fra i pittori più significativi della generazione emersa tra il 1950 e il 1960, nel 1961 insieme ai pittori Attardi, Farulli, Gianquinto, Guccione e Vespignani ed ai critici Del Guercio, Micacchi e Morosini fonda il gruppo “Il pro e il contro” che diventa un  forte punto di riferimento per le nuove ricerche figurative in Italia.
Nel 1964 è invitato alla Biennale Internazione d'Arte di Venezia.
Nel 1985 espone alla Gucci’s Gallery di New York e realizza la sua prima mostra antologica alla Rotonda della Besana,  Milano (testi di M. De Micheli e G. Carandente); due anni dopo a Castel Sant’Angelo, Roma (testi di D. Micacchi e G. Carandente -Vangelista ed., Milano).  Nel 1988 il Musée Municipal di Saint Paul De Vence ospita una sua significativa mostra presentata da André Verdet e nel 1990 è allestita una sua retrospettiva nella Chiesa del Carmine a Taormina (Calabria Opere 1980-1990. Electa ed. Milano).
Degli anni Novanta è il ciclo di opere Ambiguità dell'intravisto, esposto in varie sedi pubbliche e private, tra le quali: Baumgarten Galerie, Briefeld (Germania); Andrés Art Gallery, Breda, Olanda c/o Chicago International Art Exposition ‘93; Gall. Rotta, Genova, Palazzo dei Papi, Viterbo, 1994. Il tema che lo pervade è l’alta velocità degli scambi sociali dei nostri tempi e il continuo metamorfismo dell’essere che ne deriva. Questo fa emergere nella pittura quel carattere di ambiguità della forma che si afferma e si nega nel contempo.        
Nel 1998 espone all’ex Birreria Peroni nella mostra Lavori in corso, realizzata dalla Galleria Comunale d’Arte Moderna di Roma; l’anno seguente viene pubblicato il catalogo generale: Opera incisoria 1955 - 1996 , a cura di F. De Santi  -  ricerche e testi scientifici di L. Martini - (ed. Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne di Bagnacavallo) e nel 2003, con una mostra itinerante, il catalogo monografico dedicato ai pastelli: Quasi la forma Pastelli 1991-2003. Tra le principali esposizioni degli ultimi quindici anni: Sintassi della strada, Museo Archeologico Naz. di Chieti (2001) a cura di F. De Santi; La forma cerca forma-verso le cose, Reggia di Caserta (2004); La forma della percezione, Palazzo Pubblico, Siena  (De Luca Ed., 2005); Latenze della luce, a cura di G. Simongini, Palazzo dei Normanni (2005). Retrospettiva dove ha esposto anche la serie di ritratti ispirati a Giovanni Paolo II; La forma da dentro (2009) a cura di F. De Santi (Vallecchi ed.) Museo Fondazione Matalon di Milano,  Musei Civici di Villa Paolina Bonaparte a Viareggio; Arte in Regola. Incontro con Ennio Calabria, (testo di G. Simongini), Consiglio di Stato, Palazzo Santacroce-Aldobrandini a Roma, (Gangemi editore, 2012); Ennio Calabria. Nei tempi, il tempo, a cura di R. Pedonesi, il Museo civico “U. Mastroianni”, Marino - RM, 2013;Visioni. Fantastiche trame dell'invisibile a cura di F. Gallo Mazzeo, nell'ambito di RomArt, Nuova fiera di Roma. Nel 2016 ha partecipato all'evento 7 artisti in 7 chiese per il Giubileo della Misericordia con l'opera L'uomo e la Croce esposta nella Chiesa di Sant'Andrea della Valle a Roma. Da alcuni anni lavora su un nuovo ciclo di ritratti dal titolo Un volto e il tempo, esposto per la prima volta nel 2008 nella mostra Ennio Calabria. Un volto e il tempo - Ritratti e autoritratti 1960 – 2008, a cura di C F. Carli in collaborazione con R. Pedonesi (Archivio Calabria), Museo dello Splendore, Giulianova,TE (edizioni MAS).
La continua attenzione dell’artista verso i mutamenti epocali, rende il contenuto della sua pittura e del suo pensiero, una forte testimonianza della contemporaneità.
Nel corso di tutta la sua attività artistica Ennio Calabria ha ricevuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti. Recenti: il Premio Vittorio De Sica, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica (2006); il Premio Goffedo Petrassi, Auditorium, Roma (2011). Oltre alla Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, (ultime partecipazioni: 2011 Padiglione Regione Lazio; 2015 Padiglione Internazionale Guatemala) e alla Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, ha partecipato ad importanti rassegne che hanno proposto all'estero le vicende dell'arte italiana dagli anni Sessanta ad oggi.
Ha illustrato libri e ha prodotto circa 90 manifesti. E' stato inoltre protagonista di numerosi filmati. Sue opere sono presenti in numerose collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.