Alligo Santo

Santo Alligo nasce a Roccalumera, in provincia di Messina, nel 1948. Nel 1953 si trasferisce a Torino con la famiglia. Ben presto mostra spiccate capacità creative e inizia a frequentare la Civica Scuola d'Arte Ceramica. Questo inizio trova una continuità grazie a Gilberto Zorio che lo indirizza all'atelier della ceramista Anna Maria Carusi, dove trascorrerà alcuni anni completando un apprendistato sulla tecnica della creta applicata anche a sculture di grandi dimensioni. Dopo una serie di occupazioni modeste, ma che gli consentono di essere indipendente, trova impiego presso la più prestigiosa agenzia pubblicitaria d'Italia: lo studio Armando Testa. Qui, nel 1967, scolpì nel poliuretano espanso il celebre Pippo, l'ippopotamo della pubblicità. Seguirono altri lavori importanti, ideati per Testa e poi per una seconda agenzia, ai quali si accompagnarono con sempre maggiore frequenza bronzi, terrecotte, dipinti, illustrazioni nati dalla personale e libera ispirazione creativa. In una parte di questa produzione privata il linguaggio della pubblicità, permutato in quello artistico, appare stravolto in ordine di finalità e risulta rigenerato in una combinazione estetica attraente.
Semplicità e immediatezza diventano le parole d'ordine dell'Alligo artista che intanto si afferma come bibliofilo accanito e soprattutto come esperto, a livello nazionale, sulla storia dell'illustrazione internazionale, argomento sul quale scrive numerosi saggi alcuni dei quali meritori di aver fatto conoscere, per primi, grandi illustratori stranieri misconosciuti nel nostro paese. A queste attività si è venuta a sommare quella di giornalista specializzato nel mondo dell'editoria e dell'illustrazione e, in questa veste, pubblica su "La Stampa" e su "Il sole 24 Ore".