30/01/2018  al 13/02/2018

Tiziana Priori "Terra/Arret"

A cura di: Jacqueline Ceresoli

Tiziana Priori "Terra/Arret"
Le peregrinazioni di Tiziana Priori intorno al tema della “Madre Terra” incominciano nel 2000, all’alba del nuovo secolo, nell’era globale senza confini, ma con queste nuove opere dipinte per questa mostra “Terra/Arret”, “Terra quantica”, “Vibrazioni blu”, “Profondità”, “Schegge di pianeta” su carta nepalese e una serie di libretti di meditazione, dove al colore si affianca un aforisma, una frase, una poesia, l’intenzione è di invitare lo spettatore a riflettere sul valore del nostro Pianeta e sulla nostra vita inscindibile dalla Terra.
La Terra nella parola letta al contrario “arret” che nella lingua francese significa fermarsi, si appella a un linguaggio cromatico per vocazione trascendentale , invita a riflettere sulle proprietà dell’ambiente, relazioni tra l’uomo e l’ambiente, spirito e materia, trasforma in visioni moti del pensiero che il colore stesso induce a immaginare, attraverso contrasti, sfumature, cambiamento del gesto di una pennellata, di posizione, dimensione e direzione per veicolare una intensa percezione di energia vitale nell’opera pittorica.
Questo magmatico, evanescente sguardo sul colore come viatico di elevazione per Tiziana Priori è l’orizzonte ermeneutico di un personale sentiero di conoscenza, dalle premesse universali, perché noi siamo parte della Terra, e l’arte attraverso i colori delle sue opere, mistici e poetici insieme, introducono meditazioni intorno all’umano: corpo, anima e spirito senza rappresentarlo e indicano stadi di elevazioni e illuminazioni dell’anima, percezioni di regni spirituali, sopiti sotto la coltre della ragione.
L’autrice è riconoscibile per la sua pittura aniconica, lirica, “spiritualista”, erede di Kandinskij, di Jung che associa colore, gesto, tatto, forma al simbolo, capace di evocare paesaggi dell’anima e passaggi emotivi in bilico tra arte e trascendenza, con colori primari della terra, le gradazioni di blu oltremare, sfumature di giallo ocra, di arancione, tinte calde dello spettro visibile, i verdi dei paesaggi tropicali e i l’azzurro intenso degli oceani e del cielo, questi e altri aspetti di una realtà sfuggente, emotiva, determinata da saturazioni e luminosità cromatiche, onde, correnti, filamenti e stratificazioni materiche che tracciano flussi di energia.’
Estratti dal saggio di Jacqueline Ceresoli

Luoghi

  • Galleria Michela Cattai - Via Brera, 4 - Milano
             +39 02 3651 1840

    Orari: da lunedì a venerdì 10-18

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