10/11/2016  al 03/12/2016

Tina Sgrò e Salvatore Alessi. Altri Sud

A cura di: Salvatore Marsiglione

Tina Sgrò e Salvatore Alessi. Altri Sud
La mostra di due artisti preannuncia diversità e contrasto tra la loro espressione, e anche questa mostra alla galleria MAG di Como, segue questa linea concettuale, ma il principale interesse del curatore è stato quello di dare attenzione a due artisti passionali, due artisti che hanno radicati in loro gli elementi distintivi di un caloroso e coinvolgente Sud. La passione e la forza espressiva sono le caratteristiche che inequivocabilmente uniscono i lavori di Tina Sgrò e Salvatore Alessi; poche tinte, ma carica di gestualità la prima e ricco di colore e di tensione il secondo, trasmettono entrambi l’energia di un territorio che va oltre il carattere, ma che individua uno stato esistenziale che ci accomuna tutti.
 
Nelle dieci opere in mostra, Tina Sgrò ci narra le sue storie; fatte di oggetti e di ambienti classici, di interni dove la presenza dell’individuo non è figurativa, ma poetica, dove i ricordi sono costruiti dal fruitore, con loro forma e significato. La presenza dell’essere umano, non è tangibile con la figura, bensì grazie alla costruzione mentale ed emozionale del fruitore, sono gli oggetti e gli ambienti a ricordarci la sua presenza e a farci riflettere su chi è passato da quei luoghi o su un azione compiuta da qualcun altro. Le tracce della memoria, sono tangibili grazie alla luce che irrompe con forza e ne crea forma, aspetto e direzione; il suo segno pittorico, nervoso e gestuale e la personale tavolozza sempre monocroma, è modellata dai bianchi incandescenti e dalle ombre scure e si arricchisce con un elemento in evidenza definito con tinta di contrasto a quella dominante. L’ignoto prevale, le mete lontane, sfocate nella materia, sembrano irraggiungibili e devono esserlo per poter avere un obiettivo lontano, difficile da raggiungere e offrire stimoli maggiori a dare il meglio di sé. In questo, Tina Sgrò si rivede e ne usa l’energia per affrontare la vita e la sua esigenza nel dipingere, raccontando l’essenziale poetico che è in ognuno di noi e volendolo raffrontare nel contrastato mondo contemporaneo.
 
Nelle dieci opere dell’allestimento, Salvatore Alessi ci fa conoscere la sua ricerca, che parte da una sua necessità: l’istintiva e liberatoria lotta quotidiana con la pittura. Partendo dall’immagine dell’essere umano, egli ne crea un contrasto, quello che trova dentro sé e quello che vede negli altri, la ragione e la sostanza. La sua cifra stilistica Realista e non Iper, eclettica e statica, dialoga tra diversi linguaggi e sfonda la figurazione con la rarefazione dei pixel a formare il vero messaggio, perché l’opera è in movimento come i frame della pellicola cinematografica. Il suo essere umano è in contrasto con sé stesso e con la società liquida e alienata che ci circonda. Nei soggetti, non è mai sottolineata la fisicità, ma l’espressione; loro non sono i protagonisti, ma lo è la loro essenza. Il messaggio che arriva subito allo spettatore è il contrasto tra la loro sostanza e come si posizionano all’interno della società. La sua forza espressiva, che si fonda nell’oscurità delle tonalità, emerge proprio con il silenzio, con la staticità della quiete; rispecchia moltissimo l’atteggiamento tipico degli uomini siciliani che con il silenzio dicono tante cose.
Salvatore Marsiglione

Luoghi

  • Galleria MAG - Via Vitani, 31 - Como
             +39 3287521463

    Orari di apertura: dal martedì al sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19:30

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