Stefania Salvadori. Donna che si muove

Monty & Company presenta con Donna che si muove le opere di Stefania Salvadori, artista di singolare sensibilità nel percepire le vibrazioni interne e esterne  da cui scaturisce la sua arte. Psicoanalista di grande esperienza indaga l’universo visivo in una sorta di  work in progress che ha come fulcro la ricerca sul movimento, fotografato, disegnato, dipinto.  Movimento colto nell’attimo del vuoto che lo trasforma in immobilità, sul punto di muoversi di nuovo, saltare di nuovo, salire o scendere di nuovo, ma la reiterazione del movimento non c’è, esiste solo un  nuovo movimento che riflette il movimento psichico, inconscio, da cui scaturisce l’atto creativo in una scansione di  ”passi”.  E così l’artista: “Nella mia arte amo ripetere uno stesso disegno come se fosse la prima volta, e vedere che è sempre diverso. Non cancello gli errori, testimoni della ricerca della forma, diventano movimento.”
Un insieme di lavori molto diverso tra di loro, acquarelli lievi e colorati, disegni raffinati, dipinti a tinte forti dove la calligrafia dell’artista è leggera, morbida.  Stende i suoi colori a pigmenti con colla, su grandi cartoni che con nonchalance rotola e srotola,  movimento anche qui che “oscilla fra gli opposti del doppio movimento che avviene in me”.Una bellissima scoperta che Monty & Company vorrebbe dividere con visitatori e amici appassionati della materia.
 Irmela Heimbächer

Stefania Salvadori è nata a Firenze, vive e lavora a Roma, psicoanalista e artista. Membro della Società di Psicoanalisi Italiana (S.P.I.) e dell'International Psychoanalytical Association (I.P.A.). Diploma alla Sommerakademie für bildende Kunst di Salisburgo con l'artista russa Irina Nakhova, e con l'artista israeliana Rivka Rinn. Ha frequentato la Heatherley School of Fine Art di Londra per l'acquarello. Ha lavorato con l'artista olandese Liezbeth Henkemans per esercitare la parte destra del cervello secondo il metodo di Betty Edwards nel disegno, pittura, collage. La sua ricerca è centrata in particolare sullo studio della figura femminile in movimento. Ha esposto in diverse gallerie a Firenze e Roma.