16/05/2013  al 09/06/2013

Stefania Sabatino. A immagine e somiglianza

A cura di: Provincia di Salerno

Stefania Sabatino. A immagine e somiglianza

Presentazione : Angelo Calabrese e Marcella Testa

L'artista, laureata in Pittura presso l'Accademia delle Belle Arti di Napoli, durante la sua vita artistica, affianca all’attività di pittrice quella d’illustratrice, realizzando illustrazioni per varie pubblicazioni, ma anche performer, designer e scenografa. Il suo percorso espositivo inizia nel 1985; da allora tante sono le mostre personali e collettive che l'hanno vista impegnata, tra le ultime si evidenzia la recente partecipazione al Padiglione Campano della 54 Biennale di Venezia presentata da Vittorio Sgarbi.
“a immagine e somiglianza - evidenze della fisicità comunicante” è il titolo della mostra salernitana, che sarà inaugurata il 16 maggio alle ore 17,30 nelle storiche sale della Pinacoteca Provinciale di Salerno, alla presenza dell' Assessore al Patrimonio, cultura e beni culturali della Provincia di Salerno Matteo Bottone, della dottoressa Barbara Cussino dirigente del settore Musei e biblioteche, dell'Architetto Floriana Gigantino responsabile del servizio Valorizzazione del sistema museale, con la presentazione di Angelo Calabrese e Marcella Testa.
Per l'occasione la Sabatino ha voluto fare un omaggio artistico alla Città di Salerno, alla Pinacoteca, ma ancor di più a due artisti come il Guarino e il Sabatini, in esposizione permanente, realizzando due dipinti dal titolo “Sacrificio” e “Donna con bambino”.
L'idea nasce dalla fantasia dell'artista, che passeggiando per le affascinanti sale della Pinacoteca, è rimasta rapita da questi capolavori, che per quanto appartenessero ad un'altra epoca, sono sembrati particolarmente affini al suo immaginario artistico, laddove per gli accesi cromatismi, che per la spiccata volumetria dei corpi, o anche per l'interessante gioco delle parti scoperto in alcuni particolari.
A tal proposito ci piace citare le parole dell'Architetto Gigantino, che è stata anche curatrice della Mostra e che ben chiariscono l'operato dell'artista:
“La vera sfida della Sabatino è stata la reinterpretazione di due dei capolavori più noti della Pinacoteca Provinciale di Salerno, ovvero il Polittico di Andrea Sabatini da Salerno, proveniente dalla Chiesa di Sant'Antonio a Buccino, e il Sacrificio di Isacco di Francesco Guarino. Non era facile confrontarsi con simili precedenti illustri, ma l'artista è riuscita nell'intento, dando vita ad una serie di elaborazioni dal forte impatto emotivo”.
“La rilettura di queste tele, oltre a costruire una tappa del personale percorso dell'artista, ha il merito di focalizzare l'attenzione su due grandi opere, che grazie a Stefania Sabatino sono lette in chiave moderna con una sensibilità fresca e di grande impatto emotivo”.
“La forza dei contrasti cromatici, l'uso prevalente dei toni del rosso e del blu nelle diverse gradazioni e sfumature, i chiaroscuri ed i corpi possenti che prendono plasticamente forma, sono i segni più evidenti di un'arte prepotentemente fisica e genuinamente vitale”.
Anche la dirigente del settore musei e bliblioteche, dottoressa Cussino, ci fa ben notare che ”Le scelte cromatiche che contraddistinguono le sue opere svelano una notevole vocazione pittorica che è specchio di un viaggio interiore. Il risultato è una mostra intensa e spettacolare, che avvolge gli spettatori con un utilizzo sapiente della luce e dei colori, dei corpi in movimento, e che suscita emozioni profonde”.
“Insomma, originalità e vitalità creativa, che partono da una donna e sanno parlare con forza ad un pubblico eterogeneo”
Per quanti, appassionati d'arte ed esperti, volessero visitare l'esposizione, sarà possibile farlo dal 16 maggio al 9 giugno, presso la Pinacoteca Provinciale di Salerno, che resterà aperta ad accogliere i suoi visitatori dal martedì alla domenica, dalle ore 9,00 alle ore 19,45.

 

www.stefaniasabatino.it 

 


Luoghi

  • Pinacoteca Provinciale di Salerno - Via Mercanti, 63 - 84121 Salerno
             089 25 83 073

    Apertura: dal martedì al sabato, ore 9/13 - 16/19 - domenica, ore 9/13 - Lunedì chiuso

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