14/09/2017  al 14/10/2017

Santiago Reyes Villaveces

Santiago Reyes Villaveces
La mostra è realizzata in collaborazione con ACADEMIAE, Youth Art Biennale, che si è tenuta nell’estate del 2016 a Fortezza e dove hanno esposto 33 giovani artisti provenienti dalle più rinomate accademie d’arte europee. 
In questo contesto, la galleria Alessandro Casciaro insieme alle gallerie Doris Ghetta di Ortisei e Boccanera di Trento, hanno operato una propria selezione di artisti che vengono presentati in contemporanea, come una sorta di mostra diffusa e coordinata nel territorio.

Santiago Reyes Villaveces ha compiuto i suoi studi post-laurea con l’artista britannico Ian Kiaer presso il Royal College of Art di Londra e ha già creato per ACADEMIAE un’installazione in sintonia con la situazione locale specifica, richiamandosi direttamente all’architettura e alla funzione della fortezza. 
Una parte di questa installazione sarà esposta esternamente, lungo il muro antistante la galleria che racchiude il Parco dei Cappuccini, mentre all’interno della galleria verrà esposto un gruppo di lavori recenti che dimostrano la continua ricerca di Santiago Reyes Villaveces sullo spazio (espositivo), sul suo equilibrio, sui suoi punti forti e deboli.
Santiago Reyes Villaveces realizza oggetti e li espone. Nella sua arte esplora le proprietà generiche e/o specifiche di determinati oggetti e i loro rapporti reciproci su un livello comune. Questi oggetti – precisi e indiscutibilmente finiti – si impongono sia come elementi determinati (pezzi, cose) che elementi generici (cose private della loro funzione d’uso). Il suo lavoro si muove su un sottile confine tra ultimazione completa e un resto ancora da completare e allude a collegamenti tra oggetti, alle loro copie, alla loro riproducibilità e a riproduzioni.

"Il mio lavoro è una risposta ad una curiosità, un’ossessione, un fascino e il piacere di strutture, di forme e della dinamica che evidenziano la transitorietà e l’incertezza, che rimandano ad una condizione di indeterminatezza di breve durata. Le opere si trovano alla soglia del loro compimento e nello stesso tempo rimangono ferme in uno stato di incompiutezza. Le opere – installazioni, sculture, disegni e foto – si contraddistinguono per le loro dimensioni, massa, peso, forza di gravità, superficie, pressione, contraddittorietà, resistenza, verticalità, orizzontalità, limitazione e profondità, creando uno stretto rapporto con lo spazio, l’architettura, il corpo dell’osservatore e la limitazione temporale della mostra e dei pezzi proposti."
Santiago Reyes Villaveces

Luoghi

  • Via Dei Cappuccini, 26 - Bolzano
             0471 975461

    orario:da lunedì a venerdì ore 10-12.30 e 15-19 sabato 10-12.30 ingresso libero

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