Salvatore Canigiula. Forme Noetiche
Forme Noetiche Contemporaneità, Evocazione e Sintesi presentazione critica di Salvatore Rapisarda Possiamo riassumere in tre concetti i valori espressi dalle ultime opere di Salvatore Canigiula: contemporaneità, evocazione e sintesi. Tre punti ricchi di significati iconologici, compendio percettivo della sua azione creatività ed esecutiva. L’arte di mestiere di una vita si identifica nelle forme polimateriche che emanano tensioni di luce nelle superfici, nei volumi, nei tagli dalla silhouette inquietante. Segni analogici del nostro tempo, ferite cosmiche che coniugano la dicotomia degli estremi, tra rifiuto e incontro, conflitto e accordo. Forme che possiamo titolare come noetiche, come riconduzione di forme della realtà connesse con l’uomo a degli stati mentali ben definiti. Concetto filosofico della noesi contemporanea, aspetto soggettivo dell’esperienza visiva percettiva. Forme che si manifestano e si sviluppano nella più pura giustapposizione degli elementi decostruiti. La cultura decostruttivista, azione intrapresa già nel secolo scorso, “necessaria” al percorso di un divenire della civiltà artistica. Un percorso “obbligato” della nostra modernità che agisce nella piena coerenza delle connotazioni culturali odierne che ci fanno leggere il dramma dell’individuo. Forme decostruite nel nome di risoluzioni compositive fenomenologiche, che ci affascinano e ci fanno riflettere sui valori dell’etica contemporanea. Estrinsecazione esercitata dall’artista attraverso un continuo e incessante lavoro concettuale e strumentale. Poesia che scaturisce dal mondo interiore del maestro, ricco di fermenti e fasi lungamente travagliate; quel mondo che, ancora una volta, artisticamente, ci riconduce a riflettere sullo status della nostra esistenza.Http://www.notarte.it
Luoghi
Luogo: Centro di NOTOrietà / Ex Collegio dei Gesuiti Note apertura: orari di apertura 17/20 - chiuso il lunedi