09/03/2019  al 15/04/2019

Rosaria Iazzetta "14607"

A cura di: Sabato Angiero

Rosaria Iazzetta  "14607" ROSARIA IAZZETTA
14607
a cura di Sabato Angiero

«Sai quanto coraggio richiede aspettare, continuare ad aspettare, senza sapere?», sostiene Massimo Bisotti nel testo il quadro mai dipinto. Questo deve saperlo bene, Rosaria Iazzetta, l’artista in mostra che nella sua carriera, invece non ha scelto di fermarsi mai ad aspettare, ma anzi di osare, sempre. 14607, titolo della mostra, sono i chilometri percorsi, escludendo le traversate in nave, e il trasporto della moto fuori uso in van. Da sola, partita da Napoli in moto, in 118 giorni di viaggio, raggiunge Morioka, la città a nord del Giappone. Attraversa 13 paesi, e realizza 59 interviste a donne, che intanto, quanto lei e in modo diverso affrontano la vita, affermano sogni, e ne difendono di altri, con determinazione e lotta.
In mostra, le emozioni palpabili di quest’unica esperienza, che partendo dalla fisica dimensione dell’attraversamento con un mezzo in solitaria, ne rilevano caratteristiche, del mezzo quanto dell’artista. La MT07 Yamaha, equipaggiata, di forza e tenacia, come quel giorno del 27 giugno 2018, che lascia il capoluogo partenopeo, è presente nella prima stanza del percorso espositivo. Da lì seguono i segni, le donazioni di piccoli amuleti o speranza, che gli sconosciuti, all’incontro con l’artista, hanno sentito il bisogno di condividere con lei, consapevoli dell’intento del progetto “yellow horse evolution project”, che se pur, esposto in lingua diversa, ne intuivano le difficoltà.
I volti delle donne intervistate a parete, e il bozzetto in Bronzo, dell’opera monumentale realizzata al Simposio di Kikinda, dove l’artista è stata invitata, e ferma durante il viaggio, si integrano con i tre shoot di luoghi emblematici, a sintesi della vastità e diversità di esperienze vissute in un unico tragitto. 





Nella sala grande, dove a quel punto le emozioni si dilatano, un’opera verticale, dispiegata su più strati, mostra il segnale longitudinale e latitudinale dei suoi spostamenti, e i relativi stati ad esso connessi. Un’altra opera orizzontale, invece, si estende nello spazio, per fermare su carta, la mole di emozioni immagazzinate nell’anima dell’artista, e vengono, con un bip di segno ora pittorico, ora a matita, espressi al ritmo del ricordo.
A conclusione del percorso espositivo, alcuni video sono in visione, con la stessa istintività usata nel realizzarli, per meglio delineare, un vissuto non troppo lontano, da chiunque lo voglia. Senza veti, e con la verità tipica dell’artista, questa mostra, unica nel suo genere, volge, ad infondere quello stato di coraggio, che come dice l’artista “è di tutti e per tutti!”. 

Seguono i testi delle prime persone, che hanno creduto nel progetto “yellow horse evolution project” e sostenuto l’artista Rosaria Iazzetta:

Maria Thereza Alves, Artist.
Carla Crosio, Presidente studiodieci/no for profit/citygallery/VC.
Jimmie Durham, Sculptor.
Davide Fantoni, General Manager Camera di Commercio Italiana in Giappone.
Toyoko Tsukamoto, Soh Gallery Owner.
Motoki Watanabe, Asia General Manager Yamaha Motor Japan.



“All'inizio del 2018, durante una visita nello studio di Rosaria a Mugnano, lei menzionò un nuovo lavoro che intendeva realizzare: un viaggio da Napoli a Tokyo in motocicletta. Mi chiese cosa ne pensassi. Come donna, ero, naturalmente (questo è un addestramento alla paura creato dall'uomo, è di per sé è orribile), ansiosa per la sua sicurezza, ma le dissi che era un progetto straordinario e che certamente c’è l’avrebbe fatta - avevamo bisogno di questo coraggio, lo stesso che lei ha mostrato in altri precedenti lavori, con la massima urgenza ora. Lungo la strada, ha incontrato altre donne e hanno discusso dei nostri tempi. A volte la strada è stata brutta e la motocicletta di Rosaria è scivolata e lei è caduta. Ma lei si è alzata, ha sollevato, la sua pesante motocicletta ed è andata avanti”.

January 1, 2019 Maria Thereza Alves 
Artist  

Luoghi

  • Saaci. Gallery - Via Padre Girolamo Russo, 9 - Saviano - Napoli
             cell. 338 8666375

    tutti i giorni con orario 18.00-20.00

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