08/09/2012  al 30/09/2012

Paolo Gubinelli

Paolo Gubinelli  Il taglio del nastro della Mostra si svolgerà Sabato 8 Settembre con la privilegiata introduzione all’opera, per i presenti all’anteprima, dell’esperta Tiziana Piras. Oltre a questo i primi visitatori avranno anche l’opportunità di sfogliare una presentazione critica scritta da Cristina Acidini, Soprintendente per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e del Polo Museale della città di Firenze, che li introdurrà ancora più a fondo nella visita. La serata dell’inaugurazione vedrà inoltre il prezioso arricchimento musicale con le note del violino di Lorenzo Bitetti e della tastiera di Jacopo Gubinelli che accompagneranno l’apertura ufficiale della Mostra.   CENNI BIOGRAFICI DELL’ARTISTA Paolo Gubinelli, nasce a Matelica (Mc) nel 1945 ma vive e lavora a Firenze. Dopo il diploma presso l'Istituto d'arte di Macerata, sezione pittura, continua gli studi a Milano, Roma e Firenze come grafico pubblicitario, designer e progettista in architettura. Giovanissimo scopre l'importanza del concetto spaziale di Lucio Fontana che determina un orientamento costante nella sua ricerca. Conosce e stabilisce un'intesa di idee con artisti e architetti di livello internazionale tra i quali Giovanni Michelucci, Bruno Munari e Agostino Bonalumi. Partecipa a numerose mostre personali e collettive in Italia e all'estero. Dopo esperienze pittoriche su tela e con materiali e metodi di esecuzione non tradizionali, nella sua attività artistica è andato molto presto maturando un vivo interesse per la "carta". In una prima fase opera su cartoncino bianco per poi sostituirlo con la carta trasparente, sempre incisa e piegata, o in fogli, che vengono disposti nell'ambiente in progressione ritmico-dinamica, o ancora in rotoli che si svolgono come papiri su cui le lievissime incisioni diventano i segni di una poesia non verbale. Nella più recente esperienza artistica, sempre su carta trasparente, il segno geometrico viene abbandonato per una espressione più libera attraverso l'uso di pastelli colorati e incisioni appena avvertibili. Oggi questo linguaggio si arricchisce sulla carta di toni e di gesti acquerellati acquistando una più intima densità di significati. Nel 2011 Paolo Gubinelli, invitato da Vittorio Sgarbi e segnalato da Tonino Guerra,  è stato presente con una installazione di 28 opere su carta accompagnata dai versi proprio di Tonino Guerra alla 54esima Biennale di Venezia, all’interno del Padiglione Italia alle Corderie dell’Arsenale.  

Luoghi

  • Piazza Cavour 36 - Firenze
     

    Luogo: salone di Palazzo Pretorio Note apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 14,30 alle 18,30, martedì, giovedì, sabato dalle ore 9.00 alle 13.00