08/02/2014 dalle 19:00  al 10/05/2014

Nebojša Despotović. Silent fracture

Nebojša Despotović. Silent fracture

L’imminente mostra di Nebojša Despotović alla Galleria Boccanera è contemporaneamente una prosecuzione e una frattura della ricerca sugli aspetti formali e concettuali della pittura su cui l’autore si è concentrato durante il suo percorso artistico. Mentre in The Velvet Glove (2010), la sua precedente mostra nel medesimo spazio, Despotović si era confrontato con soggetti infantili, esterni e colori vibranti, Silent Fracture presenta una maggiore maturità, con tutte le contraddizioni che essa implica. Soggetti più maturi, quasi mistici e oscuri interni, sono l’effetto di una riflessione sulla sua esperienza personale, oltre che una ricerca sulla forma per il raggiungimento di soluzioni più astratte nella sua ricerca visuale.
Silent Fracture può essere interpretata come una metafora degli aspetti culturali dell’identità artistica di Despotović — un artista che è stato, a causa delle sue origini, etichettato come Est Europeo, ma che ha effettivamente acquisito la sua educazione formale in Italia ed attualmente risiede a Berlino. Essendo distaccato dal contesto culturale della sua formazione, Despotović è portato ad investigare un territorio specifico che appunto è il risultato di queste fratture (dal testo di Maja Ćirić).
Correda l’esposizione un catalogo trilingue (ita/eng/srb) con il testo della curatrice Maja Ćirić e le immagini dei lavori esposti.
Nebojša Despotović attinge a piene mani dal patrimonio iconografico collettivo recuperando vecchie fotografie e immagini, ritagli di giornali, libri, manuali e riviste, dalle quali l'artista parte per costruire le proprie opere pittoriche.
La ricerca di Despotovic, attenta alla definizione e alla rappresentazione del concetto di identità, sottrae solo apparentemente le immagini all'oblio del tempo: ricoperte e alterate con la pittura esse acquisiscono un carattere indefinito e inattuale che le riconduce, infatti, ad un tempo remoto. Nei ritratti e dipinti dai colori cupi e dalla pennellata corposa, i lineamenti dei protagonisti, così come i dettagli dei paesaggi e delle ambientazioni, sono solo accennati.
L'attenzione non si concentrata sul particolare, quanto piuttosto sulle atmosfere evocate, capaci di richiamare un'epoca, vite, storie e situazioni che non sono più e delle quali lo spettatore può percepire la distanza e la perdita definitive. 


Luoghi

  • Boccanera Gallery - Via Milano, 128/130 - Trento
             0461.984206    340.5747013

    Orari: da lunedì a sabato 10-19 o su appuntamento

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