01/11/2019  al 05/01/2020

Mauro Restiffe "History As Landscape"

A cura di: Nicola Ricciardi - Giulia Guidi

Mauro Restiffe "History As Landscape" Le OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino presentano History As Landscape, la prima personale in un’istituzione italiana del fotografo brasiliano Mauro Restiffe curata di Nicola Ricciardi con Giulia Guidi e ospitata presso il BINARIO 2 delle Officine dal 1 novembre 2019 al 5 gennaio 2020.
 
Per la sua personale alle OGR di Torino, Mauro Restiffe ha fotografato l’Italia raccontando alcuni tra i progetti dei più celebri architetti come Carlo Mollino, Piero Portaluppi, Franco Albini e Carlo Scarpa sottolineando l'importanza della connessione tra fotografia e architettura.
History As Landscape, concepita come unico intervento site-specific che comprende, nel suo totale, 78 fotografie, è una mostra da considerare come un romanzo sull’architettura. Un romanzo inteso nell’accezione proustiana, ovvero di quello scrittore che più di ogni altro ha saputo far coincidere la propria opera letteraria con un’opera architettonica.
 
Scorci sull’architettura e sul reale sono raccolti e ordinati su grande muro che attraversa il BINARIO 2 delle Officine Grandi Riparazioni in modo trasversale. Da un lato si staglia una ritmata successione di immagini di diverse dimensioni capace di creare la suggestione di un paesaggio delineato da elementi ricorrenti; la parete opposta del muro è invece occupata da opere di più grande formato che svelano il lato monumentale dell'approccio alla fotografia di questo artista.
 
Tutte le fotografie, lavorate esclusivamente in analogico per conferire loro una grana che aiuta a narrare il passaggio del tempo, traducono una messa a fuoco in cui la storia dell’Uomo – intesa come storia della civilizzazione occidentale – perde sempre più nitidezza facendo emergere i contorni e i dettagli delle tante storie individuali sia delle persone ritratte che di quelle che le osservano.
 
Le opere di Mauro Restiffe, apparentemente mosse dal desiderio di raccontare l’avventura del Modernismo, non descrivono puntualmente i territori dell’architettura ma l’esperienza del vivere quei luoghi. Allo stesso modo Marcel Proust in un passaggio del Temps retrouvé, sostiene che “la letteratura che si accontenta di ‘descrivere le cose’, di darcene soltanto un miserevole estratto di linee e di superfici, è quella che, pur chiamandosi realistica, è più lontana dalla realtà, quella che più ci immiserisce e ci intristisce, giacché taglia bruscamente ogni comunicazione del nostro ‘io’ presente col passato.”
Le coordinate geografiche delle immagini del fotografo brasiliano appaiono incerte e riportano immediatamente a luoghi originati dalla mente e dai ricordi. Ancora una volta come in Proust il nome di Parma “non designa una città dell’Emilia, situata sul Po, fondata dagli Etruschi” ma la dolcezza stendhaliana e il riflesso delle violette, allo stesso modo negli scatti di questo artista le città di Torino, Milano, Genova non appaiono per mezzo della loro descrizione puntuale ma emergono per via di accenni, situazioni, circostanze.
 
Mauro Restiffe rivela combinazioni inaspettate tra architettura e paesaggio, tra interni ed esterni, focalizzandosi soprattutto su dettagli inosservati e tracce di presenza umana. Un edificio non è mai solo una combinazione di cemento e vetro: l'architettura funge da palcoscenico per la storia, sia essa pubblica o privata.
Il paesaggio di immagini composto dal fotografo per il BINARIO 1 delle OGR è un paesaggio “letterario” in cui il visitatore è invitato a far coincidere le linee e le superfici del movimento modernista con il profilo del proprio spazio interiore.
 

Luoghi

  • OGR - Officine Grandi Riparazioni - Corso Castelfidardo, 22 - Torino
              39 011 0247108
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