06/02/2014 dalle 18:30  al 08/03/2014 alle 19:00

Marta Mànduca:Il limite del sublime

A cura di: Giovanni Faccenda

Marta Mànduca:Il limite del sublime

Dal 6 febbraio all’1 marzo 2014, il Museo Fondazione Luciana Matalon ospita la mostra personale della pittrice Marta Mànduca: Il limite del sublime. Artista autodidatta, il suo percorso artistico dimostra che la sua sensibilità è l'unico "strumento" per rappresentare con naturalezza ciò che vede ma soprattutto ciò che sente. "Tutta la tavolozza di questa pittrice è utilizzata con grande abilità attraverso colori limpidi e brillanti che spaziano dai toni tenui a quelli forti. Con lei l'immagine non ha più segreti; è una ricerca di una nuova realtà nel metafisico" (da "Surrealismo Avveniristico" di Toni Bonavita). L’esposizione, a cura di Giovanni Faccenda, ordina una quarantina di opere, in un’ampia cornice cronologica dagli esordi a oggi che consente di investigare le più feconde e ricorrenti fonti di ispirazione della pittrice. Come spiega il curatore Giovanni Faccenda, la pittura di Marta Mànduca è colta e ricercata, in quanto attinge dalla mitologia e dalla musica, così come dalla scienza e dalla letteratura. Il soggetto è affascinante quanto necessario pretesto espressivo; l'iconografia mantiene la dovuta distanza rispetto allo spunto originario, per evitare orpelli didascalici o illustrativi in opere che, viceversa, esprimono una visione ancestrale o onirica della realtà, comunque sapientemente trasfigurata. In simili composizioni, germinano ovunque riferimenti simbolici, nascoste memorie, richiami arcani, verità e presagi custoditi in quell'angolo remoto della mente dove la luce è madreperlacea e i colori si mostrano nebulosi come indizi enigmatici, nella spenta cenere di antichi accadimenti ora apollinei ora dionisiaci.


Luoghi

  • Fondazione Luciana Matalon - Foro Buonaparte, 67 - 20121 Milano
             02 878781

    Apertura: dal martedì al sabato orario continuato 10-19

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