18/05/2016  al 31/05/2016

Luisella Traversi Guerra. Sinfonie solenni

A cura di: Massimiliano Bisazza

Luisella Traversi Guerra. Sinfonie solenni
 
Una voce di introspezione ispira amabilmente la pittrice Traversi Guerra durante tutto il suo percorso creativo quasi da intendersi predestinato; sino a sfociare in splendide sinfonie solenni e pittoriche dove la campitura dei colori ed i cromatismi accesi e vivificanti si apprestano a manifestare tanta bellezza del creato: la natura.
Essa può essere manifesta o latente, proprio come lo sono la causa e l’effetto nella regolazione dell’Universo intero; nella poetica dell’artista è pur sempre la natura che crea equilibri e armonie ai limiti dell’umano e spesso – se non sempre – sono frutto e ispirazione di esperte mani divine.
I dipinti dell’artista Traversi Guerra sono talvolta una sorta di ringraziamento sotto forma di “preghiera” aulica che è intrisa di liturgia volta all’infinito tanto quanto è sottesa da un intenso lirismo poetico.
I dialoghi tra forme e colori sono metaforicamente dodecafonici, sono suoni cromatici privi di tono musicale ma intrisi di intense dialettiche che proprio tra colori riescono ad esprimere l’ interiorità autentica dell’artista: sensibile e delicata.
Ogni forma di attività psichica o spirituale penetra nell’animo dell’uomo, tutto converge in un modello secondo cui corpo e mente formano un binomio inscindibile; tale binomio è indubbiamente raccontato nelle opere d’arte dell’artista Traversi Guerra.
Nell’animo sotterraneo e ctonio resta dunque solo una fusione tattile, sessuale, unita al mistero della vita che non ha vista perché non c’è luce, non ha suono perché non c’è niente che produca rumore…ma solo un’ intensa magia o un’ intensa liturgia del divenire.
Stilisticamente i lavori dell’artista Traversi Guerra si sono avvicinati – sempre relazionandoci e tenendo ben presente i vari periodi in cui sono stati creati pittoricamente – a: linee con forti rimandi dinamici, a volte (in passato) quasi futuriste; altre invece (più in sintonia con l’ultima produzione) decisamente più prossime a un informale/figurativo, sino ai quei “movimenti spaziali” che vagheggiano un sordo sapore espressionistico.
Unendo le varie fasi tecnico-stilistiche e i profondi e raffinati contenuti, riusciamo a scorgere una nitida immagine di un’artista completa che ha consacrato gran parte della sua vita all’Arte e alla ricerca spirituale e filantropica, riuscendo a trasmetterci forti emozioni arbitrarie, dunque soggettive e vere.
 

Luoghi

  • Galleria d’Arte Contemporanea Statuto13 - Via Statuto, 13 (corte int.) - Milano
             02 62695137    347 2265227

    Apertura al pubblico: dalle h 11 alle h 19 dal martedì al sabato

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