05/09/2019  al 04/10/2019

Lino Strangis "Partiture Spaziali"

A cura di: Veronica D'Auria

Lino Strangis  "Partiture Spaziali" L’iniziativa è parte dell’omonimo progetto che, dopo l'esordio a Spazio Corrosivo (Marcianise) e la significativa tappa presso la Project Room del M.A.C.RO. – Museo d’Arte Contemporanea di Roma, approda al Rione Monti con un nuovo allestimento e nuove opere.
 
Partiture Spaziali è un concept sviluppato in una mostra personale itinerante che si esprime in molteplici forme compositive e tecniche (dalla videoarte in digitale, alla realtà virtuale, alla scultura 3D, alla performance multimediale e l'improvvisazione di musica elettronica sperimentale), lavorando sul crinale di una profonda intermedialità. I pezzi esposti, realizzati con tecniche differenti, s’incontrano a divenire insieme un’installazione ambientale multimediale. Ogni singola componente dell’esposizione, a sua volta, si sviluppa in un ambiente ibrido che, situato al di là dei confini tra le discipline artistiche, interpreta la multimedialità come sede di una possibile ulteriore visualizzazione del concetto di arte totale in cui il filo conduttore sono le note, o meglio i “segni” musicali (nello specifico soprattutto quello detto “croma”), felicemente deragliati dai “binari” rappresentati dalle righe del pentagramma, divengono elementi elemento compositivi liberi e modulari, che, attraversando una moltitudine di dimensioni e linguaggi, vanno a comporre tutte le opere.
 
Nella prima sala dello spazio espositivo sito in Via Urbana 110, a Roma, saranno esposte le sculture (realizzate in ambiente virtuale e stampate in 3D con interventi di strumento manuale), l’opera audiovisiva che prende il titolo dal progetto, stampe e pitture; la sala interna, invece, ospiterà un’installazione ambientale site-specific (costituita da Realtà Virtuale, sculture 3D e altri elementi) le cui parti fungeranno anche da dispositivi scenici nell'accogliere le attività performative che avranno luogo all’interno di essa (un viaggio immersivo in tempo reale all’interno del mondo creato ad hoc dall’artista, attraverso  l’utilizzo non convenzionale di un noto software generalmente impiegato nell'industria del videogame).
 
L'intero progetto sarà documentato dall'omonima pubblicazione multimediale in uscita per le Edizioni Kappabit, che – oltre a ospitare i contributi dell’artista e della curatrice – vedrà coinvolti alcuni tra i maggiori esperti e critici dei diversi linguaggi protagonisti (Vittore Baroni, Valentino Catricalà, Anna Maria Monteverdi, Maurizio Marco Tozzi). A completamento di questo ampio e articolato programma di attività, si prevede inoltre l'uscita discografica dal titolo “Altre musiche per altri mondi”, un album di musica elettronica sperimentale realizzato dallo stesso Lino Strangis per l'etichetta Folderol.
 

Luoghi

  • Contact Artecontemporanea - Via Urbana, 110 - 00184 Roma
             +39 0695215939
  • Categorie correlate