Gli amici pittori di Londra
A cura di: Lino Mannocci - testo di Catherine Lampert
Dopo il notevole successo della prima mostra degli “Amici Pittori di Londra” allestita a Bergamo alla Galleria Ceribelli nel Maggio del 2007, a dieci anni di distanza, la Galleria intende ricordare quell’evento e ripropone questo gruppo di artisti. Tony Bevan, Arturo di Stefano, Luke Elwes, Timoty Hyman, Andrzej Jackowski, Glenys Johnson, Alex Lowery, Lino Mannocci, Thomas Newbolt, Charlotte Verity si ripresentano con lavori degli ultimi anni. La mostra conterrà anche opere di Ken Kiff, Sandra Fisher and Kitaj, purtroppo nel frattempo scomparso.
Dopo la mostra del 2007 ci sono state svariate iniziative e mostre che hanno visto questo gruppo di pittori presentarsi insieme. Nel novembre del 2008, sempre alla Galleria Ceribelli, Di Stefano, Elwes, Johnson, Lowery e Mannocci avevano presentato un gruppo di lavori ispirati dai ‘posti dell’anima’, con un catalogo a cura di Luke Elwes dal titolo: “Genius Loci: Il tempo e il luogo della pittura”. Nel marzo del 2010 “Gli amici pittori” esposero alla “Estorick Collection” di Londra in una mostra dal titolo “Another Country: London painters in Dialogue with italian Art” in cui ogni pittore si era occupato, con un breve testo, degli artisti presenti nella splendida collezione della Estorick. Il testo introduttivo era di Brendan Prendeville Nella primavera del 2015 il gruppo si era ritrovato per una collettiva di lavori su carta alla Clifford Chance di Londra, raccolti sotto il titolo “Vital Signs”. Le opere furono poi trasferite alla Fondazione Bottari Lattes di Monforte d’Alba e a Pisa al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi.
Dal testo in catalogo di Catherine Lampert: “Le immagini in questa mostra sembrano emanare una certa naturalezza con la mortalità; lo scopo di ciascun artista sembra essere quello di trovare un soggetto peculiare alla propria vita, poi, con un atto di fede e il piacere per una sfida mai risolvibile, di trasformare una superficie piatta e rettangolare in un’immagine vera, che rispecchi se stesso, e se possibile, bella e armoniosa”.
L’attuale mostra, curata da Lino Mannocci, con un testo a catalogo di Catherine Lampert, consiste di circa cinquanta quadri a olio che dimostrano la capacità di rinnovamento di questi artisti che continuano a lavorare senza tradire lo spirito e le intenzioni iniziali e che da anni li rendono unici nel panorama londinese.
Dopo la mostra del 2007 ci sono state svariate iniziative e mostre che hanno visto questo gruppo di pittori presentarsi insieme. Nel novembre del 2008, sempre alla Galleria Ceribelli, Di Stefano, Elwes, Johnson, Lowery e Mannocci avevano presentato un gruppo di lavori ispirati dai ‘posti dell’anima’, con un catalogo a cura di Luke Elwes dal titolo: “Genius Loci: Il tempo e il luogo della pittura”. Nel marzo del 2010 “Gli amici pittori” esposero alla “Estorick Collection” di Londra in una mostra dal titolo “Another Country: London painters in Dialogue with italian Art” in cui ogni pittore si era occupato, con un breve testo, degli artisti presenti nella splendida collezione della Estorick. Il testo introduttivo era di Brendan Prendeville Nella primavera del 2015 il gruppo si era ritrovato per una collettiva di lavori su carta alla Clifford Chance di Londra, raccolti sotto il titolo “Vital Signs”. Le opere furono poi trasferite alla Fondazione Bottari Lattes di Monforte d’Alba e a Pisa al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi.
Dal testo in catalogo di Catherine Lampert: “Le immagini in questa mostra sembrano emanare una certa naturalezza con la mortalità; lo scopo di ciascun artista sembra essere quello di trovare un soggetto peculiare alla propria vita, poi, con un atto di fede e il piacere per una sfida mai risolvibile, di trasformare una superficie piatta e rettangolare in un’immagine vera, che rispecchi se stesso, e se possibile, bella e armoniosa”.
L’attuale mostra, curata da Lino Mannocci, con un testo a catalogo di Catherine Lampert, consiste di circa cinquanta quadri a olio che dimostrano la capacità di rinnovamento di questi artisti che continuano a lavorare senza tradire lo spirito e le intenzioni iniziali e che da anni li rendono unici nel panorama londinese.
Luoghi
www.galleriaceribelli.com 035 231332 035 4137007
Orario 10.00-12.30 – 16.00 19.30 chiuso domenica e lunedì
