19/10/2019  al 03/11/2019

Giuseppe Rossi "Natura inside"

A cura di: Francesca Baboni e Stefano Taddei

Giuseppe Rossi  "Natura inside" Si inaugura sabato 19 ottobre alle 17.00 al Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova la mostra personale di Giuseppe Rossi Nature inside, a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei.
L'esposizione, realizzata in collaborazione con la galleria Zanini arte contemporanea, con il patrocinio del comune di Mantova, il comune di Soriano nel Cimino, con l’adesione culturale dell’Orchestra da Camera di Mantova e con il supporto di Aglea Salus, presenta una serie di circa 30 lavori tra oli e acquarelli basati sul dendronaturalismo realizzati dal 2009 al 2019.
Il dendronaturalismo di Giuseppe Rossi racconta il suo rapporto con la natura e gli alberi, in particolare con due alberi primitivi, l'olivo e il castagno, densi di riferimenti simbolici e di significati ancestrali.
Come scrivono i curatori nei testi in catalogo : “ Quella di Giuseppe Rossi è una pittura vigorosa ed energetica che crea tronchi antropomorfi di grandi dimensioni attraverso stratificazioni materiche che amplificano la visione, nei quali talvolta si rintracciano le sembianze di una deformazione del volto umano o di altre figure. L'artista costruisce, attraverso una densa pennellata di colore, percorsi tortuosi che alternano buchi neri nei quali ci si può immergere come in un pozzo senza fondo e parti di corteccia sbrecciata che si contorcono tra loro come sofferenti, portando alla luce i pensieri nascosti nei meandri più oscuri della mente, mentre la gamma cromatica di colori - che non sono affatto reali ma frutto di un'elaborazione fantasiosa che non corrisponde alla realtà - contribuisce a far affiorare sensazioni legate agli stati d'animo percepiti.” (Francesca Baboni)
“All’interno della natura l’autore ha trovato riferimenti esistenziali che non si possono non esemplificare pittoricamente, pena il non comprendere come l’ambiente abbia ancora tanto da raccontarci. Quindi la natura, in veste di tronchi, trova un veicolo vicinissimo al fisiognomico per riverberarsi nell’attualità. Tra astrazione, informale e pittura la memoria trova trasporti particolari, segno evidente di ricordi personali dell’autore ma pure ancestrali della collettività. La natura ci racconta, anche attraverso le proprie peculiarità segniche, la storia del mondo. Sta all’essere umano cogliere tali tratti e decidere di convivere con l’ambiente in modo consono o errato.” (Stefano Taddei)
Catalogo in mostra con testi di Francesca Baboni, Stefano Taddei, Gianfranco Ferlisi, Francesca Pandimiglio.
 

Luoghi

  • Museo Diocesano Francesco Gonzaga - Piazza Virgiliana, 55 - Mantova
             0376.320602
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