Gioacchino Montagna, Giulia Berra "Acqua, cristallo e roccia"

Venerdi 1 dicembre, dalle 18, nello spazio espositivo di via Fondazza 17b proseguirà idealmente l'esperimento di "scrittura illustrata" recentemente inaugurato dalle illustrazioni di Paolo Rinaldi per il libro "Stati d'animo" di Beniamino Sidoti. Stavolta il dialogo tra testi ed immagini sarà affidato a un progetto fotografico di Gioacchino Montagna, e al percorso poetico costruito da Giulia Berra partendo dalle suggestioni visive. La protagonista della narrazione a due voci e a due (o più) dimensioni è l'anima smarrita di una ragazzina che si trova proiettata in un altrove legato ad un improvviso "cambiamento di stato".Si tratta proprio di quel passaggio misterioso che tanto spaventa l'essere umano, ma che alla fine si risolve in una semplice variazione di densità energetica, proprio come succede alle molecole materiali citate nel titolo. La creatura "astrale", lo spirito liberato dalla sua ancora giovane personalità terrena, esplora serenamente il nuovo scenario, per adesso plasmato ad immagine di quello consueto, in attesa di ambientarsi e prepararsi ad un prossimo ritorno. Giulia scrive: "Questo luogo è troppo grande e i miei occhi sono già pieni. Scelgo di tornare a casa, al seno di terra dal quale provengo. Lì in quella madre che non chiede, sono di nuovo fusa. Il padre sbuca dalle radici silenti e mi copre la testa dai raggi di sole. So che entrambi nutrono il mio sonno, so che la fiducia è lasciare la pancia al cielo, aperta, senza timore del fulmine". Venite a vedere e a leggere.