Francesca De Angelis. Erotika
![Francesca De Angelis. Erotika Francesca De Angelis. Erotika](http://www.magazineart.net/img/magazineart/1397663175b.jpg)
La Galleria Minima dal 18 Aprile al 10 Maggio 2014, ospiterà le opere di Francesca De Angelis in una mostra personale dal titolo "Erotika".
Allettanti Vizi Privati
Osservando i disegni di Francesca De Angelis si percepisce un carattere inquieto, le tinte forti e gli occhi grandi sono lontano.
Disegna come se fosse una valvola di sfogo, un mezzo: non ci sono accomodamenti … non più.
Lo sfondo bianco è solcato da tratti, più che decisi, spietati; i suoi personaggi ora, pur essendo a tratti stilizzati, sono reali, senza infingimenti e senza trucchi: tutto è abbellito solo dall’aristocratico contrasto tra il bianco e il nero, con partecipazioni straordinarie di blu e rosso.
Segni sottili, come se fossero pagine di un diario. Di nuovo l’incontrarsi, il confondersi di due universi che non si cancellano mai pienamente, ma a volte si fondono e chiedono all’artista una scelta su chi sarà il vincitore di questo scontro.
Scelta che tarda a giungere e che probabilmente non avverrà mai. L’artista sente dentro se stessa, vitale, sia l’uno che l’altro mondo. Nei suoi disegni è forte il dualismo, un eterno gioco con sentimenti sempre diversi enunciati da sezioni di colore come se fossero sottili piaceri pittorici.
Sarebbe inutile sovraccaricare di interpretazioni e assegnazioni psicologiche questi disegni, perché è più eccitante pensare che siano frutto di un lavoro istintivo, come se fossero raccolte di fantasie di un artista passionaria.Del resto ogni giudizio sarebbe del tutto soggettivo e potrebbe non interpretare il dissidio prorompente dell’artista.
I suoi disegni sono piacevoli perché De Angelis è come se avesse ritratto una parte di noi, quella parte “privata” , quei deliziosi “vizi privati” fatti di eccessi: le virtù ormai risultano noiose anche da enunciare. In questa luce il lavoro di Francesca intriga,attrae ,incanta ,prova questa del raggiungimento di un alto livello artistico.
Allettanti Vizi Privati
Osservando i disegni di Francesca De Angelis si percepisce un carattere inquieto, le tinte forti e gli occhi grandi sono lontano.
Disegna come se fosse una valvola di sfogo, un mezzo: non ci sono accomodamenti … non più.
Lo sfondo bianco è solcato da tratti, più che decisi, spietati; i suoi personaggi ora, pur essendo a tratti stilizzati, sono reali, senza infingimenti e senza trucchi: tutto è abbellito solo dall’aristocratico contrasto tra il bianco e il nero, con partecipazioni straordinarie di blu e rosso.
Segni sottili, come se fossero pagine di un diario. Di nuovo l’incontrarsi, il confondersi di due universi che non si cancellano mai pienamente, ma a volte si fondono e chiedono all’artista una scelta su chi sarà il vincitore di questo scontro.
Scelta che tarda a giungere e che probabilmente non avverrà mai. L’artista sente dentro se stessa, vitale, sia l’uno che l’altro mondo. Nei suoi disegni è forte il dualismo, un eterno gioco con sentimenti sempre diversi enunciati da sezioni di colore come se fossero sottili piaceri pittorici.
Sarebbe inutile sovraccaricare di interpretazioni e assegnazioni psicologiche questi disegni, perché è più eccitante pensare che siano frutto di un lavoro istintivo, come se fossero raccolte di fantasie di un artista passionaria.Del resto ogni giudizio sarebbe del tutto soggettivo e potrebbe non interpretare il dissidio prorompente dell’artista.
I suoi disegni sono piacevoli perché De Angelis è come se avesse ritratto una parte di noi, quella parte “privata” , quei deliziosi “vizi privati” fatti di eccessi: le virtù ormai risultano noiose anche da enunciare. In questa luce il lavoro di Francesca intriga,attrae ,incanta ,prova questa del raggiungimento di un alto livello artistico.
Luoghi
3393241875
Orario invernale :martedì – sabato , ore 16.00 -19.30, chiuso il lunedì – (o su appuntamento)