04/06/2015 dalle 19:30  al 25/07/2015 alle 21:00

Felice Levini e H.H. Lim. " no coffee no cigarettes"

Felice Levini e H.H. Lim. " no coffee no cigarettes"
Lim è di origine cinese, nato in Malesia, vive a Roma dal 1976. La sua capacità di sintetizzare temi e contesti socio-culturali di diversissima provenienza e l'interesse per il linguaggio, come luogo di tale sintesi, derivano proprio dalla vocazione del suo paese d’origine, nazione multiculturale, multilinguistica e multietnica per lunga tradizione.
Levini, nasce a Roma, dove tutt’ora vive e lavora, attinge all’universo del quotidiano, fatto di piccole presenze che non hanno il carattere eroico ed irripetibile dell’universo mitologico ( Achille Bonito Oliva ). Attraverso l’uso della pittura, del disegno, dell’assemblaggio e della performance realizza opere ricche di rimandi, non immediatamente evidenti, e come “sospesi”.
Entrambi si servono della scrittura, che se in Levini, sottolinea un peculiare rapporto tra immagini e parole (citazioni e frasi non sono mai un semplice corredo esplicativo delle icone, ma assumono spesso forma di aforismi) nel caso di  Lim insiste, invece, sulla relazione tra parola e  spazio.
Un ulteriore procedimento che accomuna i due artisti è quello di "animare" le proprie installazioni con delle performances dotate di un loro tempo ed una loro struttura autonoma, così durante l’inaugurazione lo spazio della Galleria diventerà lo scenario d’elezione, in cui, i due artisti, si ritrovano dopo vent'anni davanti ad un'immagine in bianco e nero (scattata nel 1993), che li ritrae nei panni del "Gatto e la Volpe”, confermando così l’antica collaborazione e amicizia. “Il loro aspetto, è oggi più curato, gli abiti sono quelli di due giovani manager arrivati al successo, che indossano occhiali neri per celare allo sguardo le "miserie dei tempi passati" “. ( Lucia Spadano )
La performance dal titolo "no coffee no cigarettes" è accompagnata da un testo musicale di Leonard Cohen, ripreso dal film di Jim Jarmush "Coffee and Cigarettes", storie di vita in bianco e nero condite con caffè e sigarette, che nel 1993 vinse la "Palma d'oro del cortometraggio" al Festival di Cannes.
Tra le opere in mostra, oltre alla grande fotografia a 4 mani de “Il Gatto e la Volpe”,  si segnalano il Golden carpet di H.H. Lim,
uno zerbino d’oro, tappeto rituale in cui l’oro oltre la soglia, non è altro che l’arte intesa come valore, e di Levini l’opera  
Astratti furori, simulazione di una porta, che non è solo entrata o uscita da un luogo,  ma  vuole essere uno spazio indefinito fra la
terra ed il cielo.

Si ringrazia la Galleria RAM radioartemobile media partner, che sarà presente all’inaugurazione e che documenterà l’evento.
 

Luoghi

  • Galleria Paola Verrengia - Via Fieravecchia, 34 - Salerno
             089.241925

    Orario galleria: lunedì/venerdì: 16.30 - 20.30; sabato: 10.30 – 13.00; 17.00 – 21.00

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