10/05/2017  al 16/06/2017

Federica de Luca "Silenzi fluttuanti"

A cura di: Claudio Cerritelli

Federica de Luca  "Silenzi fluttuanti"
Mercoledì 10 febbraio inaugura allo Studio Masiero la mostra Silenzi Fluttuanti di Federica de Luca a cura di Claudio Cerritelli.
Un nuovo corpo di opere di Federica de Luca viene esposto dopo i cicli dei rami, dei nidi, degli alberi e delle linee. Con la mostra del 2016, “Dialogo fra le linee”, l’artista inizia un percorso più lieve, sceglie di esercitarsi sul segno primordiale, la linea, attraverso uno strumento primario, il pennello. In questa ultima ricerca  ribadisce ulteriormente la separazione dall’aspetto materico che ha caratterizzato fin dall’inizio la sua pittura e si concentra solo su tre elementi: la china, l’acqua e la carta. L’impiego della china mi ha portato ad avvicinarmi al senso della materia liquida. Sono affiorati così pensieri sull’acqua, al suo movimento, alla sua capacità di condurre, mi ha portato a capire come l’acqua cambia il corso delle cose, o  ne determina la forma”. Ci introduce così Federica de Luca, alla numerosa serie di acquerelli di diverse dimensioni esposte fino al 16 giugno allo Studio Masiero. Le sue “boule de neige” tracciate con pennello che al loro interno lasciano intravvedere microcosmi silenziosi, i lini di grandi dimensioni dove si leggono “ombre della memoria che dialogano con le ansie del presente” e altre piccolissime carte nelle quali il colore e la forma sembrano quasi fatti di vapore.
Scrive Claudio Cerritelli nel testo critico: “Sull’epidermide luminosa delle carte l’artista fissa morfologie differenti, stesure orizzontali condotte con fermezza oppure nuclei circolari lievemente rigonfi, con andamenti ellittici e sempre intuitivi. Il corpo cromatico si espande, le sfumature nascono dal sovrapporsi improvviso di chiarore e oscurità, la forma si modifica a seconda della quantità d’acqua che il pennello sospinge dentro e oltre i perimetri di ogni macchia”
L’estrema confidenza con questa tecnica pittorica insieme al tempo dedicato alla lettura della propria interiorità si esprime in questi lavori con la leggerezza del gesto e la fluidità dell’acqua. “Quando il blu si scioglie con il nero si ottengono effetti sorprendenti, imprevedibili avventure del gesto, insorgenze placide e serene che sfumano nella quiete senza confini della meditazione.” (CC)
 

Luoghi

  • Studio Masiero - Via E. Villoresi, 28 - Milano
         335 8455470

    orario: mar-ven 15-19 ingresso libero

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