05/05/2015  al 22/11/2015

Fabrizio Plessi "Plessi Liquid Life. Il flusso della memoria. 1000 progetti"

A cura di: Marco Tonelli

Fabrizio Plessi "Plessi Liquid Life. Il flusso della memoria. 1000 progetti"
Venezia, città d’acqua, si appresta a ospitare PLESSI IN VENICE, un grande progetto, interamente dedicato a questo elemento naturale, interpretato da Fabrizio Plessi (Reggio Emilia, 1940), uno tra i maestri italiani più riconosciuti e apprezzati a livello internazionale. Proprio l’acqua è una delle cifre più caratteristiche del lavoro dell’artista. Elemento che, fin dal 1968, guida molte delle sue creazioni, siano esse installazioni, film, videotape e performance. Come ha avuto modo di ricordare lo stesso Plessi, “l’acqua è sempre stata il motivo dominante della mia vita e del mio itinerario artistico e culturale”. 
PLESSI IN VENICE si compone di due momenti distinti, entrambi a cura di Marco Tonelli. 
Il primo è l’esposizione PLESSI. LIQUID LIFE. Il flusso della memoria. 1000 progetti, organizzata dal Polo Museale del Veneto in collaborazione con la Fondazione Alberto Peruzzo, con il patrocino di EXPO 2015 e del Padiglione Italia EXPO 2015, in programma dal 6 maggio al 22 novembre 2015 alla Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, palazzo di grande suggestione e ricco di storia, che si affaccia sul Canal Grande di Venezia. 
Alla Ca’ d’Oro Plessi ha pensato a una videoinstallazione in cui schermi, inseriti all’interno di tavoli, rimanderanno le immagini di un “flusso elettronico” di acqua, a rappresentare idealmente il flusso dei pensieri e dell’intera sua vita creativa. 
Le opere saranno in grado di innescare visioni pittoriche di grande suggestione. “Penso che il video - afferma l’artista - formi con l’acqua un binomio perfetto: l’acqua è un elemento cangiante, antico, ancestrale primordiale, il video è un elemento della contemporaneità: entrambi sono fluidi, instabili. Entrambi emanano un bagliore azzurro”. Lo stesso bagliore che Plessi ha potuto incontrare nelle invenzioni di Tintoretto e di Tiziano, e che ebbe modo di studiare e di apprezzare proprio vivendo in una città d’acqua come Venezia. Tavoli come scultura ma anche contenitori di mille disegni che rappresentano il nucleo ideativo e progettuale dei suoi lavori. 
“Se la luce, pura elettricità - afferma il curatore, Marco Tonelli - è la materia primordiale che anima la tecnologia, il disegno è in Plessi memoria, vissuto personale e immaginazione che dà forza ad un altro tipo di energia, quella interiore dell’artista stesso, capace di captare le vibrazioni di una modernità che un grande sociologo del nostro tempo come Zygmunt Bauman ha definito liquida”. 
L’altro evento, organizzato dalla Fondazione Alberto Peruzzo, col patrocinio del Consiglio Regionale Veneto e di VENICE TO EXPO 2015, proporrà nelle stesse date alla Tesa 94 all’Arsenale, un’unica grande installazione, dal titolo PLESSI. LIQUID LIGHT, che per la prima volta da quarant’anni a questa parte non reca traccia alcuna di monitor o schermi al plasma, ma solo una tenue e misteriosa luce azzurrina (che ricorda la luce della televisione), che fuoriesce dalle chiglie di quattordici barche rovesciate, le llaüt, imbarcazioni tradizionali delle isole Baleari per la pesca a strascico e il sottofondo sonoro delle onde del mare. 
A seguito dell’intervento della Comunità Europea che incentivava la loro dismissione, molte llaüt furono abbandonate dai pescatori. Fabrizio Plessi, dopo una fase di minuziosa ricerca e recupero a Mallorca, ha voluto dar loro nuova vita rendendole contenuto e contenitore di questa installazione che omaggia il Mediterraneo. Il progetto PLESSI IN VENICE è accompagnato da due cataloghi Peruzzo Editoriale: uno specifico dedicato alla mostra in Ca’ d’Oro, un altro per l’installazione dell’Arsenale. 

Luoghi

  • Galleria Giorgio Franchetti Alla Ca' D'oro - Cannaregio, 3932 - Venezia
             041 5200345     041 5222349

    Orari: lunedì: 8.15 – 14.00 | martedì - domenica: 8.15 – 19.15

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