Emiliano Barattini. Ermetico
A cura di: Valeria Pardini
La Galleria Duomo di Carrara (MS) è lieta di annunciare l'inaugurazione della mostra Ermetico di Emiliano Barattini.La mostra, a cura di Valeria Pardini, nasce da una profonda indagine sulla realtà, o presunta tale, che Barattini conduce da anni, la sua attenzione si è soffermata in modo particolare sui problemi dell’impatto dei media sulla società e sulla falsificazione delle notizie attraverso l’uso e l’abuso dei mezzi di informazione.
Una palpitante emozione domina ogni opera di Barattini; nei tagli, negli squarci, nei pertugi procurati al marmo, si intravedono congegni elettronici, cavi elettrici, circuiti integrati, che potrebbero anche essere il nostro sistema nervoso, bersagliato ogni attimo da una miriade di informazioni, ed allo stesso tempo ingabbiato in un perimetro ben delineato, costretto a recepire solo ciò che viene impartito dall’alto, a credere in falsi miti ed in eroi transitori.
Anche se il lavoro dell’artista è pervaso da una sottile patina di pessimismo, non mancano nelle sue opere sprazzi d’ilarità, come dimostrano alcuni titoli scelti per le sue opere: Senzafiato, Ortaggio con quoziente intellettivo pari a 10, Monoliti possibili, e con gli omaggi agli anni Ottanta come: Space Invaders ed Icona del XX Secolo, anni che videro la gestazione delle nuove tecnologie con i primi videogames ed i primi PC e dove la fantasia di alcuni registi si scatenò nella realizzazione di film ambientati in ipotetici futuri ipertecnologici abitati da umanoidi e robot, spesso in guerra fra loro. Ma nelle opere di Emiliano c’è anche altro, una ricerca più profonda, la ricerca del vero, che non cede al dogmatismo; nell’artista, non c’è nessuna volontà didattica ne tantomeno moralismo, nelle sue sculture semiaperte o semichiuse, a seconda della lettura che si darà ad esse, lascia intravedere una speranza, una via di fuga possibile. Nelle sue opere non manca l’ammirazione per la dignità dell’uomo comune, che sa, se lo vuole veramente, imporsi alla prevaricazione dei potenti, così come lo scultore riesce a dominare la materia ed a riscattarsi nel potere salvifico dell’arte.
Luoghi
3922971112
Orario: ven – sab - domenica dalle 18 alle 24