14/01/2022  al 03/02/2022

Elena Boni "Colmare"

A cura di: Massimo Arduini, Vincenzo Scolamiero

Elena Boni  "Colmare" La scelta del fondo di cellulosa permette a Elena Boni di sondare le possibilità dello spazio pittorico oltre la superficie dipinta, poiché le stratificazioni del colore sono solcate da un segno inciso che ha stressato e lacerato il supporto cartaceo fino al superamento (tra strappi, graffi, tagli e pieghe), della seconda dimensione. Nei dipinti il tema è quello del cielo in paesaggi affidati talvolta alla sola, minima, linea dell’orizzonte. E la consunzione del tessuto cromatico trasforma in visioni di memoria questi (interiori) squarci sulla natura. “L’accostamento tra la geometria essenziale del paesaggio e un segno che potremmo definite psichico – scrive la stessa Boni – rimanda, inoltre, al rapporto fra stabilità e instabilità”.
Nella serie - che funziona anche come sequenza - di “Colmare”, l’intervento non è a togliere quanto piuttosto a risarcire, con la grafite, quanto perso nella trasposizione su carta della foto di partenza. Come una restauratrice, Boni colma (ma il verbo all’infinito suggerisce ancora una volta un paesaggio, una marina) le parti mancanti e al tempo stesso, tuttavia, trasforma e reinventa l’immagine riprodotta, offrendo un’interpretazione non piana né scontata del reale. “La mia ricerca – scrive di sé Elena Boni – si focalizza sul frammento, sulla lacuna e sul residuo in quanto forme aperte e indeterminate, disponibili ad assumere nuovi significati e configurazioni”.
 

Luoghi

  • BLOCCO 13 - Via Benzoni, 13 - 00154 Roma
             +39 3292866299
  • Categorie correlate