14/05/2016  al 28/05/2016

Cipriano / Terminiello. Studio

Cipriano / Terminiello. Studio
Negli spazi di Unusual Art Gallery, a Caserta, il 14 maggio s’inaugura la mostra
Studio - Cipriano / Terminiello”, a cura di ARTLANTE, studi e iniziative per l’arte contemporanea, con il coordinamento organizzativo di Sueli De Micco e la collaborazione tecnica di Antonio Iorio.  La mostra apre un ciclo di doppie personali,  “contatti” più che dialoghi, in cui linguaggi  “espongono” uno stato di tensione, incrocio di alterità che stanno “accanto”, che corrispondono al gioco obliquo che le origina, eccedenti nelle formazioni generative e oblique nelle forme delle rassomiglianze, delle analogie o delle intese.
 
Spazi riflessivi e “gioco della memoria”, stanze di apparizioni e germinazioni di materia immaginale, “STUDIO”, la bi-personale di Franco Cipriano e Luisa Terminiello, è il legame topologico tra linguaggi “distanti”, anche divergenti, come isole irrangiungibili che s’interrogano nel silenzio del loro “impossibile” colloquio.  Legati dalla loro inconciliabilità espressiva, le opere di Cipriano e Terminiello hanno in comune il distinguersi come tracce dell’esperienza sui confini, tra presenza e assenza, quotidiano e in-temporale, corporeità e dissolvimento. Linguaggi del tempo obliquo, sospesi tra evocazione, azione e profezia, che abitano nell’eccedenza culturale che li comprende “necessari” l’un l’altro, in Cipriano e Terminiello gli accadimenti del senso sono gesti originanti e aperti più che “opere” di forme concluse. Aperti all’indefinibilità del mondo, linguaggi che interrogano il loro medesimo destino. Che sono riflessi o annunci, significativi nelle loro radicali divaricazioni,  di un impossibile oltrepassamento del “linguaggio”, esercizi estremi  dell’autorialità sul limite del “ritrarsi”. Le immagini e i segni si ri-velano nel mistero del loro cercarsi, come un “serio gioco” oltre la soglia del dicibile e del visibile, decomponendo concetto e forma in evento interrogante del gesto.
Il palinsesto spaziale della pittura in Cipriano e le figure d’immateriale corporeità in Terminiello non interferiscono, stanno accanto, convergono nella loro differenza, attratti dalla loro lontananza.
L’eco comune è nelle risonanze dell’immemorabile, di una liturgica in-esistenza simbolica. In Cipriano, affidata al gesto che incide la materia e ne di-segna assenze con presenze In Terminiello dedicata all’intensità del gioco delle duplicità immaginali che invoca il mito nei volti e nelle torsioni di corpi ibridi, in una osmosi  temporale con la classicità e la quotidianità.
Nelle forme delle “esposizioni” nello STUDIO di Cipriano e Terminiello, l’accadimento dell’”opera” sarà ancora persistente crocevia del possibile e dell’impossibile del linguaggio dell’arte.

Luoghi

  • Unusual Art Gallery - Via Salvatore Maielli, 45 - 81100 Caserta
         0823 442898

    Orari: lunedì/sabato dalle 17 alle 19

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