03/10/2013  al 09/11/2013

Chiara Dynys. Duale

Chiara Dynys. Duale

“Duale” è una mostra composta da tre video, da una scultura e da quindici quadri lenticolari. Deriva il suo titolo dalla forma  verbale dell’antico greco che prevedeva, oltre alle forme singolare e plurale, una particolare forma destinata alla relazione tra due, fossero persone, cose o situazioni.  Due è dunque il tema, che arriva rapidamente all’idea di “doppio”, e di conseguenza di “sdoppiamento”, cui è strettamente connesso - sembra paradossale - il tema della solitudine. L’incomunicabilità, l’atteggiamento schizofrenico, la pervicacia nel mantenere posizioni immobili si manifesta infatti più nel rapporto a due, “duale” appunto, che nell’essere soli o in mezzo a una moltitudine.  Di più, si manifesta visibilmente e simbolicamente meglio nella relazione tra oggetti che tra persone: ecco perché il mondo parallelo delle cose è il protagonista della scultura e dei lenticolari di Chiara Dynys, mentre le persone ne sono assenti. Allo stesso modo i “vasi comunicanti”, soggetto della scultura dell’artista, di fatto sono “incomunicanti”. Solo nel video, dove si registra   l’imitazione  di  Gregory  Peck  nel  cinematografico  “Moby Dick”,  declinata  in  italiano  ed  inglese  dal  giovane attore  napoletano  Roberto Mascia,  sono  protagonisti  la voce e  la postura umana,  ma se ne  evidenziano  la difficoltà  del rapporto con la realtà, e la scelta di un mimetismo irreale che  ha  molto da spartire con l’atteggiamento schizofrenico di cui si è detto.

 


Luoghi

  • Spazioborgogno - Ripa di Porta Ticinese, 113 - Milano
             02 36695240

    da martedì a sabato ore 15 -19

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