Charlotte Herzig. Stanchezza Passeggera

 
Studiolo è lieto di presentare il solo-show di Charlotte Herzig (Vevey, Switzerland, 1983) dal titolo Stanchezza Passeggera.
 
Per la sua prima personale in Italia, l’artista elabora un incontro di 5 lavori inediti dalle differenti matrici estetiche e temporali; una finestra sul suo recente percorso fatto di astrazioni geometriche dai complessi ma tenui incastri formali.
 
Impalpabili livelli pittorici si stratificano sulle superfici bianche e levigate trattate a gesso, svelando le modalità operativa della Herzig che realizza i suoi lavori in un tempo dilatato, frutto di meditazioni, lunghi ripensamenti e conclusioni veloci.
 
Ogni opera sembra astrarsi dalle altre attraverso una modulazione di ampi vuoti e una serie di wall paintings che, realizzati ad acrilico, deviano e si espandono dal dipinto celebrandolo e sospendendolo come fosse poggiato su un basamento bidimensionale virtuale. Le immagini che sfociano sulla parete isolano, ma al contempo connettono, i differenti lavori che si ordinano armonici nel ritmo di murali colorati o di leggere linee in grafite che continuano l’immaginifico racconto delle tele.
 
Una litografia in tiratura di 15 esemplari, resa pezzo unico da un intervento centrale ad acquarello, conferma la pratica riflessiva della Herzig che nel trattamento di sovrapposizione di layers trova la sua intrinseca espressione.
 
Come un mantra la lunga elaborazione delle opere manifesta un esercizio quasi ossessivo che rivolge lo sguardo all’art-brut e omaggia per modalità espressiva e rigore programmato le opere dell’outsider svizzera Emma Kunz.