14/02/2016  al 24/02/2016

Alessandra Cardone. Per amor vostro

A cura di: Chiara Reale

Alessandra Cardone. Per amor vostro
Mostra di solidarietà per la Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli
Da un’idea di Benedetta de Falco
A cura di Chiara Reale

Intragallery, la galleria per le arti contemporanee degli architetti Annamaria de Fanis e Rosa Francesca Masturzo, inserisce nell’ambito della sua programmazione annuale una finestra per iniziative benefiche. 

Quest’anno, domenica 14 febbraio 2016 dalle ore 11.30 (e fino alle ore 15.30), presso la sede della galleria in via Cavallerizza a Chiaia 57, prende corpo, da un’idea di Benedetta de Falco e a cura di Chiara Reale, la personale fotografica di Alessandra Cardone Per amor vostro: evento di solidarietà in favore della Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli. 

Le fotografie di Alessandra Cardone, scattate sul set dell’omonimo film di Giuseppe Gaudino, saranno vendute ad un costo speciale in diversi formati e in edizione limitata (fotografia digitale su carta fine art baritata). Il ricavato sarà utilizzato per allestire, presso la Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli, nelle tre aree della socialità, un angolo dedicato alla lettura, secondo le indicazioni pervenute dallo stesso Direttore Stella Scialpi. L’arredo di queste aree prevedrà: divani, poltrone, tavolini e scaffalature per accogliere una piccola biblioteca. 

Il film di Giuseppe Gaudino “Per amor vostro”, in concorso alla 72esima Mostra del Cinema di Venezia (2015), pone alta l’attenzione sul tema delle donne laddove queste sono capaci di mettere in discussione il tessuto sociale nel quale vivono, compromesso dall’illegalità, rigettandone con coraggio il sistema di valori ad esso connesso. E’ il caso di Anna, interpretata nel film da una magnifica ed intensa Valeria Golino (Coppa Volpi 2015 per la migliore interpretazione femminile), che con caparbietà cerca di affrancarsi da un marito delinquente per dare a se stessa ed ai propri figli prospettive di vita differenti. 

Girato soprattutto a Pozzuoli, con delle bellissime riprese nella Solfatara, Alessandra Cardone che ha seguito da vicino le riprese del film, ci restituisce con i suoi scatti alcuni momenti vibranti di pathos, di speranza, di vita. 
Valeria Golino, ma anche Adriano Giannini e Massimiliano Gallo, popolano le emozionanti fotografie di Alessandra Cardone, in cui Napoli con la sua varia umanità, i suoi palazzi ed il suo Golfo, i magnetici Campi Flegrei, sono lo sfondo palpitante della narrazione. 

“Coerenza, trasversalità e tempismo sono i tre elementi che hanno consentito alla giovane fotografa napoletana di trasformare la sua prima esperienza di fotografa di scena in ambito cinematografico in una riflessione tutta personale da condividere con gli altri. Per i suoi lavori Alessandra sceglie colori freddi, smorzati, al limite fra le cromie e il bianco/nero, restituendo nell'istante fotografico la volontà estetica del regista. La fotografa si muove con naturalezza fra palcoscenico e verità, fra persona e personaggio, portando alla luce le dinamiche della vita reale che costituiscono il nucleo elementare alla base di ogni messa in scena” Chiara Reale (curatrice). 

“Le fasi della lavorazione del film alla Solfatara di Pozzuoli sono piene di magia e raccontano bene l'impegno di tutti gli attori. Straordinarie sono poi le immagini di Valeria Golino con cui si è creata un'intesa particolare. L'attrice, che per questo film ha vinto la coppa Volpi, ha capito che poteva fidarsi di lei e ha lasciato che l'obiettivo rubasse le sue emozioni più profonde. In punta di piedi Alessandra ha saputo costruirsi il suo ruolo nell'originale lavoro cinematografico di Beppe Gaudino ed alcuni ritratti sono perle assolute. Il fotografo di scena ha un ruolo particolare, poiché, pur essendo estraneo al film, partecipa a tutte le fasi ed il suo lavoro ha sempre un legame con il lavoro della troupe e la direzione della regia. Alessandra ha saputo esprimere la sua dimensione autoriale rispettando tutto ciò.” Luca Sorbo (docente di Archivio e Conservazione della fotografia, Accademia di Belle Arti di Napoli).

Intragallery per il sociale è alla terza edizione. Nella stagione 2013/2014 ha visto protagonista il “Centro Territoriale Mammut” di Scampia, con una mostra per finanziare le attività di un presidio strategico in un quartiere sensibile della città che rischiava la chiusura. Per il 2014/2015 il focus è stato sul Laboratorio “L’Avventura di latta”, gruppo di artigiani di origine africana che, dopo l'esperienza al Forum Universale delle Culture 2013, ha prodotto una serie di oggetti di design per finanziare la loro piccola “impresa” di artigianato creativo, con la supervisione di Riccardo Dalisi. 

Si ringraziano gli sponsor: Da Michele Condurro (Vomero), Eccellenze Campane, Ferrarelle, Gay Odin, Le Cuoche in giro, Sit & Service Soc. Coop, Viticoltori De Conciliis.

Luoghi

  • Intragallery - Via Cavallerizza a Chiaia, 57 - 80121 Napoli
             081 415702
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