MuSa - Museo di Salò

MuSa – Museo di Salò racconta la storia della città di Salò e del suo territorio attraverso un percorso cronologico articolato, che si snoda negli ampi e affascinanti spazi del monastero di Santa Giustina, voluto nel XVI secolo dal Comune di Salò per ospitare l’Ordine dei Padri Somaschi, tradizionalmente dedito all’istruzione e all’educazione del clero e del popolo.
Questo imponente complesso nacque nel 1586 grazie alla sollecitudine del Conte Sebastiano Paride di Lodrone, che acquistò a spese proprie il terreno, ma solo 1670 nel Santa Giustina iniziò ad essere attiva come istituto scolastico. Nonostante numerose vicissitudini e la soppressione dell’ordine monastico alla fine del XVIII secolo, mantenne nei secoli la funzione di polo educativo, fino a ospitare in tempi recenti il Collegio Civico.
Interamente recuperato e ristrutturato grazie a una sapiente operazione di restauro e valorizzazione, dal 2015 diventa il Museo di Salò. La chiesa di Santa Giustina, che al piano terra ospita l’ingresso e la biglietteria, è senza dubbio uno degli spazi più suggestivi, con ben tre livelli soppalcati e le ampie vetrate rivolte verso il lago. Tutto il complesso, un tempo dotato di ampi spazi verdi dedicati a orti e giardini, si sviluppa attorno al chiostro, cuore e fulcro dell’antica struttura monasteriale.
Il MuSa si articola su più livelli, che oltre a ospitare mostre temporanee, raccolgono ed espongono diverse collezioni: l’Osservatorio Meteosismico al piano terra; le sale dedicate alla storia di Salò dall’età romana al Settecento al primo piano (che includono le collezioni del Museo Archeologico A. M. Mucchi, quattro preziosissimi Graduali miniati e una Bibbia Atlantica del XII secolo, preziose tele realizzate di Palma il Giovane e Zenone Veronese e strumenti del maestro liutaio Gasparo da Salò); le sale dedicate a Salò tra Ottocento e Novecento al secondo piano (che oltre alle opere e testimonianze dell’epoca, alimentate dalla presenza di Gabriele D’Annunzio, includono le collezioni del Gabinetto Anatomico del Dottor Giovan Battista Rini); la Civica Raccolta del Disegno al terzo piano; il Museo del Nastro Azzurro al piano seminterrato.


Luogo e recapiti

  • Via Brunati, 9 - salò - Italia
             +39 0365 20553