Rose Barbara

Barbara Rose è storica dell’arte, curatrice, scrittrice, film-maker. Ha studiato a New York all’ Institute of Fine Arts e alla Columbia Uni­ver­sity, dove ha acquisito due lauree, in Storia dell’Arte ed in Filosofia, ampliando ulteriormente gli studi in Francia Sorbonne e in Spagna al Fulbright Fellowship. È stata docente, tra l’altro, alla New School for Social Research (New York), all’ Università di Yale (New Haven, CT), all’Università California at Irving, nella City University of New York e all’Università di Torino. È Dis­tinguish­­ed Research Professor dell’American Univer­sity a Washington e membro dell’Accademia di Belli Arti Pietro Vanucci di Perugia. Ha diretto i musei d’Arte della Univer­sity of California e dell’Ameri­can University. È stata senior curator al Museum of Fine Arts di Houston e membro del Visual Arts Council di New York. Ha curato mostre in diversi musei internazionali, tra cui il Museum of Modern Art (MoMA), il Museo Thyssen, e l’ Instituto Valenciano de Arte Moderno (IVAM). È stata Direttrice del “Experiments in Art and Technology” alla Expo’70 di Osaka e Assessore del “West Side Pier Project” di New York. Numerosi i suoi interventi critici in articoli, da quello aurorale del 1965 ABC Art sulla Minimal Art apparso in “Art in America”, a quelli sulle riviste “Artforum” e “Partisan Review”, divenendo nel 1988 direttore del “Journal of Art”. Alcuni dei suoi saggi sono stati pubblicati dal Prado e dal Metropolitan Museum. I suoi libri American Art since 1900 (1967), The Golden Age of Dutch Painting (1969), Lee Krasner (1983), Autocritique: Essays on Art and Anti-Art (1989), insieme ai suoi scritti apparsi in numerosi cataloghi, costituiscono un contributo centrale nella storia dell’arte non solo statunitense.