Vanni Eugenia

Eugenia Vanni (Italia, 1980; vive e lavora a Siena), si diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze per poi proseguire a Milano per il biennio specialistico Arti Visive e Studi Curatoriali presso la NABA. 
Tra i musei che hanno accolto sue mostre personali si ricorda: “Il Vero colore de cielo” museo MAN, Nuoro, 2015; “Rinviai la mia partenza” Museo internazionale e biblioteca della musica, Bologna, 2015; “Sturm und drang” Museo Marino Marini, Firenze, 2012; mentre collettive sono ospitate al “Che il vero possa confutare il falso”, a cura di Alberto Salvadori e Luigi Fassi, Museo del Santa Maria della Scala, Siena; Cartabianca-Firenze, a cura di Lorenzo Bruni, Museo di Villa Croce, Genova, 2012; PLAY-START, Museo Pecci, Milano, 2011.
Ha esposto inoltre in numerosi spazi espotivi e gallerie private, tra questi si ricorda: “La lama di Procopio”, works from AGI Collection Verona, Casso (Pn), Dolomiti Contemporanee, a cura di Gianluca d’Incà Levis e Giovanna Repetto; Senza titolo (la pittura come modello), Casa Masaccio | Arte Contemporanea, San Giovanni Val d’Arno, a cura di Saretto Cincinelli e Cristiana Collu, 2016; An archaeology of the Oath, con Oscar Abraham Pabòn, Galleria Fuoricampo, Siena, a cura di Lorenzo Bruni; “La sottile linea del tempo, works from AGI collection”, Fondazione Museo Miniscalchi-Erizzo, Verona, a cura di Marinella Paderni, 2015; FuoriCampo Temporary Space, Brussels, Belgio, 2014; Oltre il Giardino, Palazzo Fabroni, Pistoia, a cura di Ludovico Pratesi, 2013.
Da febbraio 2016 è direttrice, con l’artista Francesco Carone, del Museo D’inverno (seasonal contemporary art events) a Siena ospitato nella Contrada della Lupa.