Turuani Luisa

Luisa Turuani (Milano, 1992). Particolarmente interessata al concetto di limite come spazio abitabile, interroga le parentesi della quotidianità in quanto stimolo per una creatività leggera e disincantata, critica e ironica. Nel 2018 vince il Premio Nocivelli ed è finalista al Premio Combat, al Premio Arteam e al Premio Francesco Fabbri. Lo stesso anno partecipa a diverse mostre collettive, tra cui Vanno e vengono dalle mie mani a cura di E. Cristini. Nel 2017 partecipa ad Artagon III, mostra collettiva selezionata tra studenti delle accademie d’Europa; lo stesso anno partecipa alla mostra Tirarsi fuori presso la galleria P420 di Bologna ed è invitata alla mostra Fare e disfare a cura di C. Muccioli, evento collaterale del Festival della Filosofia di Modena. Nel 2016 partecipa a una residenza artistica in Cina intitolata Syncronicity. Nel 2015 partecipa alla residenza artistica Sfase presso l’excartiera Pigna ad Alzano Lombardo. Tra le mostre collettive si ricorda nel 2015: Nel deserto cresce la ginestra presso la galleria R. Fabbri, 00:00 a cura di S.M. Frassà presso il Museo Messina.  

Luisa Turuani  "m’ama non m’ama"
 16/01/2019  al 24/02/2019

Il volo del Flyer, il primo aeroplano propriamente detto, durò 12 secondi.  Alcuni definiscono tale momento epifanico più come il balzo…

Mostre