Taticchi Margherita

Margherita Taticchi vive la prima infanzia nella campagna umbra, vicino Perugia, sua città natale. Trasferitasi a Roma viene a contatto, durante l’adolescenza, con la poesia di R. Tagore che le apre le porte sul mondo indiano. Le millenarie radici di questa civiltà, al cui studio si dedica negli anni universitari (si laurea a La Sapienza con una tesi sugli affreschi delle grotte di Ajanta), le consentono di iniziare quel processo di elaborazione attraverso il quale cerca di ricomporre le ferite lasciate in lei dalla guerra. A questa ricerca si accompagna lo studio della psicologia, disciplina in cui si laurea in età adulta, sempre a La Sapienza; compie poi in questo campo diverse esperienze formative. Al ritorno nella sua città di origine, si iscrive all’ Accademia di Belle Arti dove si diploma nel 2009. Nel 2010 espone alla Galleria Artemisia del capoluogo umbro AIRE ANDALUZ: immagini fotografiche scattate nelle campagne andaluse durante un lungo Erasmus a Siviglia. Seguono altre mostre fotografiche cui si aggiungono lavori in ceramica. Inizia così una ricerca sugli aspetti dei cambiamenti che provoca il tempo sul paesaggio umano e naturale. 
Altre mostre personali: 
PERCORSI CROMATICI, Galleria Torre Strozzi (Parlesca-Perugia); 
DISSOLVENZE O APPARIZIONI?, Caffè dell’Accademia (Perugia); 
SCRITTURE DEL TEMPO Distruzioni-Costruzioni, Galleria Area Privata (Perugia); 
SEMI, Galleria Area Privata (Perugia) 
VAGA_MENTE, Banca di Mantignana (Perugia); 
PERUGIA PER SCALE, Rocca Paolina (Perugia).