Sbrana Caterina

Caterina Sbrana dopo studi classici, studia restauro di dipinti all’Istituto Europeo delle Arti Operative a Perugia, continua la propria formazione all'Accademia di Belle arti di Carrara con Omar Galliani. Nel 2003 ottiene la menzione speciale della giuria al Premio Nazionale delle arti di Roma per Ofelia di fango. Tra le mostre e i progetti: Organica, 2008, Sakros, Carrara; Earth and Water, 2009, a cura di Grazia Tassi, Tetrapak Modena; Open Studios, 2010-11, a cura di CCC Strozzina di Firenze; 54° Biennale di Venezia, Padiglione Accademie, Tese di San Cristoforo e Arsenale Novissimo, 2011,Venezia; Osservazione della natura in stato di quiete, l'opera tra aura e condivisione, 2012, Museo Marino Marini, Firenze, e A private Geography, ,2013, Syracuse University in Florence, entrambe a cura di Paola Bortolotti; Again!, 2015, Galleria Spazio Testoni Bologna. The Curated Space, Five Artists in Florence, a cura di Arturo Galansino, 2016, Mall Galleries, Londra; Saper fare Saper pensare, workshop a cura del CCC Strozzina, 2016, Firenze. Si interessa inoltre al design e alla produzione di oggetti d'arte, e fonda insieme a Gabriele Mallegni Studio17, laboratorio multidisciplinare di ricerca e design. Vive e lavora a Pisa .