Pirone Monica

Monica Pirone nasce a Roma nel 1965; dopo essersi diplomata al Liceo Artistico, studia all’Accademia di Belle Arti di Roma divenendo scenografa nel 1987, frequenta la Scuola Libera del Nudo terminando gli studi nel 1996 e nel 2012 consegue un nuovo diploma di laurea all’ Accademia di Belle Arti di Roma, in Pittura. E’ stata assistente dell’architetto Alfredo Galbani dall’83 all’86, partecipando a diversi progetti di architettura privata e pubblica. Ha lavorato in RAI Radio Televisione Italiana, come scenografa, dal 1988 al ’94 lavorando a diversi programmi in prima serata, come assistente dello scenografo Giorgio Aragno, due festival di Sanremo e numerosi varietà e contenitori annuali di spicco. Nel Cinema ha partecipato a diverse produzioni come assistente dello scenografo Luigi Marchione, fra gli altri il film di Ermanno Olmi, Cantando dietro ai paraventi e il film di Carlo Verdone Io, Loro e Lara e diverse altre produzioni e fiction per la televisione. Nel teatro come scenografa e costumista ha collaborato con numerosi teatri romani in commedie e musical; nel 1991 ha realizzato la scenografia del concerto di Frank Sinatra a Roma. Ha fondato una scuola di disegno e pittura che ha operato nella provincia di Roma per sette anni, dal 1998 al 2005, per bambini ed adulti; ha insegnato “Pittura: tecniche e tematiche della street”, nei Licei Artistici Statali ed alla scuola media per progetti per “minori non accompagnati”. Nel 2012 ha vinto il premio La Cerimonia del Ventaglio al Senato ed ha esposto in fiere e gallerie. E’ presente al Maam, Museo dell’altro e dell’altrove della città di Metropoliz di Roma, con due opere. Dal 2015 ha intrapreso il percorso di street artist, per meglio essere a contatto con la gente e per portare avanti un lavoro indirizzato al sociale e nello specifico un percorso a difesa dei diritti della donna. Nel 2016 ha partecipato al progetto Muracci Nostri di Primavalle al Santa Maria Della Pietà, lavorando a dei muri con il centro Macondo distaccamento del Carcere Minorile di Casal del Marmo. Come performer, ha realizzato diverse installazioni video che hanno partecipato a fiere ed esposizioni, fra le quali la collaborazione con il musicista di elettronica sperimentale Mino Curianò, rappresentando la performance Here… Now, una tappa il Museo Bilotti di Roma. Nel 2015 al Maam Museo dell’altro e dell’Altrove ha realizzato la performance Abisso. Nello stesso anno a Torino, sulla stessa tematica, una performance ispirata ai lavori pittorici, durante la Fiera di arte contemporanea a palazzo Torino Esposizioni, che ha visto il coinvolgimento di numerosi partecipanti. Nel 2011 partecipa a numerose collettive esponendo diverse opere pittoriche ed installazioni video tra le quali la galleria Irradiazioni Borgo Pio Roma, galleria Gard Testaccio Roma (diverse esposizioni) fra il 2011 ed il 2012, Officine Fotografiche via Libetta Roma Il Principe nero, Krampus i migliori street su carta Officinenove, Frammento 794 Officinenove etc.. Tra le ultime esposizioni: nel 2018 Progetto sagome 547 Basilica di San Lorenzo fuori le mura Roma; nel 2018 Performance Orange justice Maam Museo dell’altro e dell’altrove; nel 2017 Montefiascone Face to Face a cura di Giorgio de Finis progetto performativo; nel 2017 Rome nome plurale di città di Giorgio de Finis e Fabio Benincasa. Come street artist, a Roma, dal 2015 ha realizzato circa 15 murali di grandi dimensioni nell’ambito di festival e in luoghi abbandonati, sulla tematica a difesa della donna. E’ presidente di Officinenove associazione culturale dal 2014, uno studio-galleria con un gruppo di artisti che operano nello spettacolo e nell’arte.