Perrone Gian Luca

Gian Luca Perrone nasce a Bologna nel 1971 e all’età di 14 anni si appassiona alla fotografia, iniziando il suo percorso personale di studio e sperimentazione.
 
Dopo un lungo periodo di fotografia di piccolo formato approccia al medio e poi al grande formato, dedicando anni all’utilizzo di pinhole camera (foro stenopeico). Nel 2004 partecipa al suo primo corso sulle tecniche fine art in camera oscura presso il TPW (Toscana Photografic Workschop), condotto da Andrea Calabresi.
Nel 2005 partecipa al secondo corso TPW di stampa fine art e tecniche archival e continua il suo percorso formativo lavorando a un secondo progetto dal titolo Visioni stenopeiche, esposto nell’aprile del 2010 a Roma presso l’Oblomov e presso Spazio d’Arte, e nell’agosto 2011 in occasione del Festival della Val d’Orcia organizzato dal Comune di Bagno Avignoni. All’interno del processo formativo e di perfezionamento delle tecniche di ripresa, nasce un nuovo progetto dal titolo Balere, eseguito su lastra diapositiva con banco ottico.
 A gennaio del 2013 espone il progetto Balere a Bologna, presso il Padiglione Esprit Noveau del circuito ArtCity White Night, e nel giugno dello stesso anno a Ravenna, in occasione di Ravenna Festival (con pubblicazione nel catalogo ufficiale della manifestazione). A novembre del 2013 è finalista nella seconda edizione del Premio Francesco Fabbri per le arti contemporanee.