Pecoraino Aldo

Aldo Pecoraino nasce il 10 dicembre del 1927 e inizia giovanissimo a disegnare e dipingere. Si diploma in pittura all’Accademia delle Belle Arti di Palermo nel 1954 dove terrà la cattedra di restauro fino al 1996.
Fra gli anni ‘50 e ’60 vince numerosi premi per le arti figurative. Sono anni di intensa attività artistica ed espositiva e di sodalizio, amicizia e crescita con l’ambiente intellettuale palermitano. Primi fra tutti Enzo e Elvira Sellerio, che gli saranno sempre accanto e diverranno i suoi principali collezionisti, Leonardo Sciascia, lo scultore Giacomo Baragli, il fratello scultore Mario Pecoraino e molti altri.
E’ del 1989 un’importante antologica, allestita presso la Civica Galleria d’Arte Moderna di Palermo, con testi e interventi di Vincenzo Consolo, Vittorio Fagone e Maria Giuseppina Mazzola.
Dal 1993, dopo un’ultima mostra a Gibellina, “Il canto della Terra”, trascorre un periodo di isolamento dalla kermesse artistica, ma continua a dipingere e a esprimere la sua visione di Sicilia e di natura.
Nel 2010 riprendono le esposizioni, personali e collettive, l’ultima nel 2015 dove espone a Castellana Sicula presso il Club Culturale Castellanese, “La vita per la pittura, visioni madonite” a cura di Filippo Pecoraino.
Vive e lavora tra Palermo e Gibilmanna dove ritrae all’infinito la magica quercia immortale di Piana delle Fate,