Lucatelli Claudio

Nato a Specchia (LE), architetto laureato in indirizzo Tutela e Recupero dei Beni Storici e Architettonici è cresciuto artisticamente nella Libera Accademia di Pittura di Vittorio Viviani (esponente del chiarismo lombardo) di Nova Milanese agli inizi degli anni 80. Coltivando da sempre la passione per la pittura espone la prima volta (una collettiva) nel 1999 nell’ambito della rassegna “Arte e Movimento” curata dall’artista Pasqualino Colacitti. Sono seguite altre collettive invitato dalla Famiglia Artistica Desiana. Alla Galleria SARGADELOS di Milano nel 2000, al Circolo Culturale “il Pettirosso” sempre a Milano nel 2001, allo spazio espositivo Cento Firme di Lissone nello stesso anno. Alla Galleria E. Mariani di Seregno nell’ambito della rassegna “il linguaggio figurativo nelle scuole medie” nel 2002 e ancora nello Spazio Cento Firme a Lissone. I lavori più recenti risentono dell’influsso dell’amico ed artista Giovan Battista Pastorelli esponente del Decostruzionismo Italiano. Nel 2003 realizza una personale nel Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno in occasione della rassegna” Echi del Salento” e nello stesso anno una personale a Como in S. Pietro in Atrio. Nel 2012 personale a Specchia (Le) nel Castello Risolo in occasione della manifestazione “Coincidentia Oppositorum”. A Marzo 2013 ospite nel Bianco Art Cafè di Seregno con la rassegna Grida Quieti. A Dicembre 2013 partecipa alla Collettiva Pro Lampedusa SAVE MY DREAM allo Spazio Tadini di Milano Alcune testate giornalistiche hanno pubblicato e descritto il suo lavoro, tra queste Il Cittadino, L’Esagono, Nuova Rassegna di Studi Meridionali, il Corriere di Como, la Gazzetta del Mezzogiorno, Qui Salento, Il Quotidiano di Lecce e il Giornale di Seregno.