Jodice Mimmo

Dopo la formazione all’Accademia di Belle Arti di Napoli (dove, grazie al suo Direttore, il pittore Emilio Notte, Jodice inaugurerà nel 1970 i primi corsi sperimentali e, dal 1975 al 1994, sarà docente del primo corso di fotografia in un’Accademia italiana), l’artista tiene la sua prima mostra personale nel 1967, presso la libreria La Mandragola, a cui segue nel 1970 la mostra Nudi dentro cartelle ermetiche alla galleria Il Diaframma di Milano (con presentazione di Cesare Zavattini), a cui seguirà una seconda mostra nel 1974. Nel 1968 espone a Urbino al Teatro Spento. Nel 1971 conosce Cesare De Seta, con il quale condividerà uno studio a Napoli fino al 1988, mentre attraverso la collaborazione anche con i galleristi Lucio Amelio e Lia Rumma inizia quel rapporto con l’ambiente artistico napoletano che sarà poi l’oggetto del volume Mimmo Jodice. Avanguardie a Napoli dalla contestazione al riflusso, 1996. Jodice è autore di numerosi altri volumi monografici, molti presenti in mostra, tra i quali Vedute di Napoli, 1980, con cui si chiude il “periodo sociale” e si avvia una ricerca sulla spazialità caratterizzata dallo scavo di memorie collettive e archetipe e da vuoti metafisici.
A Jodice hanno dedicato mostre personali alcuni dei più importanti musei del mondo, e sue opere sono presenti nelle collezioni di musei quali University Art Museum, Albuquerque; Museum Photographic Archive, Barcellona; Institute of Modern Art, Detroit; Musée Cantini, Marsiglia; Museo della Fotografia Italiana, Cinisello Balsamo- Milano; Galleria Civica d’Arte Moderna, Modena; Canadian Center of Architecture e Museo McCord, Montréal; Museum of Photography, Mosca; Aperture Foundation, New York; Metropolitana di Napoli, Museo MADRE e Museo Nazionale di Capodimonte, Napoli; Bibliothèque Nationale-Cabinet des Estampes, MEPMaison Européenne de la Photographie e FNAC-Fond National d’Art Contemporain, Parigi; Museum of Art, Filadelfia; Centro Studio e Archivio della Comunicazione, Parma; Istituto Nazionale per la Grafica, Roma; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, GAM-Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea e Castello di Rivoli-Museo d’arte contemporanea, Torino; MART-Museo Arte Moderna e Contemporanea, Trento e Rovereto; Museum of Modern Art, San Francisco; Museum of Art, Tel Aviv; Library of Congress, Washington. All’artista sono stati conferiti infine diversi riconoscimenti quali nel 2003 il Premio Antonio Feltrinelli dell’Accademia dei Lincei, nel 2006 la Laurea Honoris Causa dall’Università degli Studi Federico II di Napoli, nel 2011 l’onorificenza di Chevalier de l’Ordre des Art et des Lettres e, nel 2013 e 2016, la Laurea Honoris Causa dell’Università di Architettura di Mendrisio e dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.  

Mimmo Jodice. Attesa 1960-2016
 23/06/2016  al 24/10/2016

Il museo MADRE è lieto di presentare Attesa. 1960-2016, la più ampia mostra retrospettiva mai dedicata a Mimmo Jodice (Napoli, 1934), uno…

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