Hirschhorn Thomas

Thomas Hirschhorn è nato nel 1957 a Bern (Svizzera) Ha studiato presso la Schule für Gestaltung a Zurigo dal 1978 al 1983 e si è spostato a Parigi nel 1982, dove vive da allora. Il suo lavoro è stato presentato in numerosi musei, gallerie e mostre collettive tra le quali vanno segnalate: la Biennale di Venezia (nel 1999 e nel 2015), Documenta11 (2002), la 2° Biennale di Sao Paolo (2006), alla 55° Carnegie International, Pittsburg (2008), Il padiglione Svizzero alla 54 Biennale di Venezia (2011), La Triennale at Palais de Tokyo, Paris (2012), la 9° Biennale di Shanghai (2012), Gladstone Gallery New York (2012), Manifesta 10 a San-Pietroburgo (2014), 
Atopolis Mons (2015) South London Gallery (2015) Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato (2016), Kunsthal Aarhus, Denmark (2017) 
I progetti ‘Presence and Production’ di Thomas Hirschhorn includono "Gramsci Monument" nel Bronx, a New York, 2013, “Flamme éternelle” al Palais de Tokyo, Paris, 2014, “Bijlmer Spinoza Festival”, Amsterdam, 2009, e “Sperr” alla Biennale di Wiesbaden 2016. 
Una selezione dei suoi scritti è pubblicata in Inglese: "Critical Laboratory: The Writings of Thomas Hirschhorn", MIT Press (October Books), 2013 e in francese “Une volonté de faire, Thomas Hirschhorn” Macula, colle 
ction Les in-disciplinés-e-s, 2015. 
Il libro “Gramsci Monument” è stato pubblicato nel 2015 dagli editori Dia and Koenig. 
Ad ogni mostra in musei, gallerie e/o spazi alternativi, con opere specifiche in uno spazio pubblico, Thomas Hirschhorn afferma il suo impegno ad aprire lo show ad un pubblico non esclusivo. Thomas Hirschhorn ha ricevuto, tra gli altri, i seguenti premi: 
“Preis für Junge Schweizer Kunst” (1999), “Premio Marcel Duchamp” (2000), "Rolandpreis für Kunst im öffentlichen Raum" (2003), Premio “Joseph Beuys” 2004) e il premio “Kurt Schwitters” (2011).