Hamak Herbert

Herbert Hamak è nato nel 1952 a Unterfranken. Vive e lavora a Hammelburg. I suoi non sono lavori canonici di scultura, l’artista utilizza spesso nella sua ricerca sul colore, gli edifici, le loro facciate, i loro spazi come un pittore può utilizzare la tela o il telaio. Una delle chiavi della sua ricerca è il passaggio: di stato di, condizione, in cui colore e tridimensionalità nello spazio convivono in perfetta armonia. I suoi lavori più recenti presentano forme più complesse rispetto alle precedenti: richiami ulteriori a certi tagli dell’architettura, ma anche a certe forme della pittura rinascimentale. Tra le sue importanti mostre re- centi sono da ricordare: nel 2016, The Adventure of Our Collection I al Kaiser Wilhelm Museum di Krefeld e, nello stesso anno, Un racconto in sei stanze, a Palazzo Barbò di Torre Pallavicina; Il tesoro misterioso, nel 2015 al Museo Lapidario Maffeiano di Verona, Point Alpha, sempre nel 2015 presso la galleria Studio la Città, Verona; le personali del 2013 alle gallerie Xippas di Parigi e Tanit di Monaco; nel 2010 l’esposi- zione al Museum Haus Lange di Krefeld, curata da Martin Hentschel. Tra i suoi maggiori interventi pub- blici, sono da annoverare le installazioni presso la nuova sede dell’Università Bocconi di Milano (2008), all’Archiginnasio di Bologna (2008), al Museo di Castelvecchio, Verona (2007) e sulla facciata della Cattedrale di Atri, Teramo (2003).