Graham Rodney

L’artista

Rodney Graham tiene le fila della storia, culturale e intellettuale, attraverso la fotografia, i film, la musica, la performance e la pittura. Graham è uno degli artisti più originali e influenti della sua generazione, dotato di una pratica artistica complessa e articolata che agisce per mezzo di un sistema di citazioni, rimandi, adattamenti e inclusioni, tratti da opere precedenti o altri autori. L’artista si avvale di una narrativa ciclica, un’esplosione di giochi di parole e riferimenti letterari e filosofici, da Lewis Carrol passando per Sigmund Freud sino a Kurt Cobain, con un senso dello humor che tradisce la sua provenienza dalla scena post-punk di Vancouver della fine degli anni Settanta.

Rodney Graham è nato a Abbotsford, nella Columbia Britannica, Canada nel 1949. Si laurea alla University of British Columbia nel 1971, vive e lavora a Vancouver. Le esibizioni personali comprendono ‘Rodney Graham – Canadian Humourist’, Vancouver art Gallery (2012), ‘Rollenbilder – Rollenspiele’, Museum der Moderne, Salzburg (2011), Museu D’Art Contemporani de Barcellona (2010), Museum of Contemporary Art Los Angeles (2004), Whitechapel Art Gallery, Londra (2002), Hamburger Bahnhof, Berlino (2001) e Kunsthalle di Vienna (1999). Ha partecipato a mostre collettive come la 13., 14. e la 17. Biennale di Sydney (2002, 2006, 2010), alla Whitney Biennial, New York (2006) e alla Biennale d’Arte contemporanea di Lyon, Francia (2003). Rodney Graham ha rappresentato il Canada alla 47. Biennale di Venezia (1997). Tra i riconoscimenti ricevuti si annoverano il Gershon Iskowitz Prize, Toronto (2004), il Kurt ‘Schwitters-Preis, Niedersächsiche Sparkassenstiftung’, Germany (2006) e l’’Audain Prize for lifetime achievement in visual arts’, Columbia Britannica (2011).