Florenti Geo

(Bucarest, 1976)
Geo Florenti, nome d’arte per Florentin Georgescu, dal 1991 risiede in Italia. Dopo aver frequentato gli ambienti accademici (la sua prima personale ha avuto luogo presso l’Accademia di Romania nel 1997), ha intrapreso un’originale esperienza artistica approdata recentemente ad una verifica sperimentale e concettuale degli stretti legami esistenti tra creazione artistica e invenzione scientifica. Luce ed energia trovano un incontro concettuale nel momento in cui l’una e l’altra sono alla base del dibattito per la sopravvivenza. L’arte e la sua espressione diventano oggetto necessario in un esercizio di autodisciplina civile e stimolante, in cui l’artista enuncia punti di osservazione non solo sociali, ma anche critici. Le sue “illuminazioni a consumo zero” nei musei e nei luoghi di cultura italiani ed esteri si susseguono ormai da vent’anni e lo vedono co-protagonista di importanti mostre ed installazioni, come la partecipazione al Progetto “Rebirth/ Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto (Città dell’altra Economia di Roma, 4 - 13 aprile 2017), e da ultimo, l’intervento che realizzerà a maggio durante il G7 di Taormina, quando illuminerà - senza consumo di energia - una delle opere esposte all’interno della mostra futurista: “Futuro sopravvenuto”.