D’oora Domenico

Domenico D’Oora nasce a Londra nel 1953. Nel 1976 si laurea in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera con Guido Ballo, iniziando nella seconda metà degli anni ’80 una ricerca artistica caratterizzata dall’uso del colore e dei materiali in chiave percettiva. Elementi fondamentali della sua produzione artistica sono, infatti, la presenza fisica dell'opera e l’uso del colore come predominante di ricerca. Anche matericità e stratificazione sono due concetti molto importanti per l’artista, che ne indaga le possibilità non soltanto sul fronte dell’opera, ma anche nel bordo della stessa: il telaio ligneo diviene struttura, vigorosamente “nudo” in contrapposizione all’etereità della superficie pittorica della fronte del quadro. Nel 1993 è organizzata a Venezia una mostra personale dell’artista a cura di Alberto Veca che, ne pone in risalto il percorso di ricerca nel solco dell’arte non oggettiva con il saggio “Dell’oggetto”. Domenico D’Oora presenta inoltre un’intensa collaborazione espositiva con gallerie sia in Italia sia in Germania e Svizzera. Tra le mostre più significative si ricordano la mostra personale “D’Oora Neue Bilder" realizzata nel 2014 in Germania con la Galerie Appel di Francoforte, “Painting now”, a cura di Lily Brulisauer presso la Lazertis Galerie, Zurigo nel 2012. L’artista è esposto per la prima volta da Theca Gallery nella mostra collettiva AuRevoir a cura di Kevin McManus, 2015.