Ceroli Mario

  Mario Ceroli (Castel Frentano, 1938), abruzzese di nascita, ma romano di adozione, esordisce precocemente vincendo nel 1958 il premio per la Giovane Scultura alla Galleria Nazionale d´Arte Moderna di Roma.
Verso la fine degli anni Cinquanta, il legno diviene il suo mezzo espressivo per eccellenza. Verso la metà degli anni Sessanta Ceroli "subisce" le influenze del linguaggio pop statunitense, anche se la sua ricerca figurativa è sempre legata alla tradizione umanistica della pittura italiana. Nel ´67 si avvicina a quella che poi sarà definita Arte Povera. Negli anni Settanta si dedica anche alla scenografia, alternandola ad opere scultoree, comunque sempre legate alla ricerca spaziale ed architettonica. A metà degli anni Ottanta comincia ad usare il vetro senza però mai lasciare il legno. Mario Ceroli è senza dubbio uno degli artisti italiani più conosciuti all’estero grazie anche alla sua partecipazione in numerose manifestazioni e mostre personali e collettive. Le sue opere figurano nei Musei e nelle collezioni italiane e straniere più importanti. Nel 2007 è stato invitato dal Palazzo delle Esposizioni di Roma a partecipare alla sua riapertura ufficiale.

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