Bonomi Gianfranco

Cenni biografici dell’artista
Gianfranco Bonomi è nato a Lumezzane S. Sebastiano nel 1939. Ha frequentato l’Istituto Tecnico Industriale Statale di Brescia. Nel 1960 all’età di 21 anni con il padre e i fratelli porta avanti una piccola attività industriale ereditata dal nonno Tobia. Nel 1964 con la famiglia trasferisce l’azienda a Concesio-Brescia, in un capannone costruito modernamente. E ‘ in questo periodo che va alla ricerca di prodotti nuovi che potevano rivestire grande interesse per le aziende dei fratelli; così ha fatto esperienza con diversi materiali di uso industriale, come l’ acciaio al carbonio e inossidabili, leghe di rame, alluminio, e varie plastiche tecniche. Nel 1988, ha frequentato la galleria “Sincron” di Brescia, titolare il sig. Armando Nizzi, con il quale trascorreva diverse serate anche conviviali con la presenza degli artisti della sua galleria, tra cui Bruno Munari e Garcia Rossi; successivamente inizia una importante collaborazione con la galleria “arte struktura” diretta da Anna Canali a Milano. Nel 1989 Anna Canali edita, grazie alla collaborazione di Gianfranco Bonomi, lo storico volume da titolo “arte costruita : incidenza italiana”, sulle tendenze astratto-geometriche; presenta quattro opere per ciascuno dei cinquantun operatori estetici, fornendo una visione complessiva della situazione artistica di questa tendenza, anche se limitata al solo campo nazionale; quindi solo operatori della tendenza, solo opere quadrate e tutte di dimensione 50x50cm. Da allora Bonomi ha partecipato a tutte le vernici dei vari artisti che si sono succeduti nella galleria arte struktura, cooperando con la galleria milanese mediante l’azienda Effebi spa di Polaveno-Brescia sua e dei suoi fratelli; galleria che aveva il supporto del critico prof. Carlo Belloli, di fama internazionale, il contatto sia con gli artisti del gruppo T di Milano, sia del gruppo N di Padova, che di tanti altri, quali Max Huber, Franco Grignani, Jorrit Tornquist, Salvador Presta, Carlo Nangeroni, Bruno Munari, Marcello Morandini, Enzo Mari, Hansjorg Glattfelder , Eugenio Carmi, Enrico Castellani, Agostino Bonalumi, Turi Simeti, Dadamaino, ecc. Questa sua esperienza quindicinale è continuata anche quando la galleria milanese e’ stata chiusa e trasferita a Desenzano.Nel 1977 viene editato da arte struktura e con il supporto vivo di Bonomi un secondo volume storico dal titolo “costruttivismo, concretismo, cinevisualismo + NUOVA VISUALITA’ INTERNAZIONALE”. Un successo editoriale con 4.000 copie, distribuite in tutto il mondo. In esso sono raccolte opere da 100×100 di 121 artisti sia nazionali che internazionali, della tendenza meglio specificata nel titolo, con l’aggiunta del progetto relativo usato per l’esecuzione dell’opera stessa. Nella parte iniziale del libro vi sono opere di 25 pionieri dell’arte costruttiva e, nella parte intermedia un tributo a due grandi artisti : Bruno Munari e Michel Seuphor. La collezione delle 121 opere e’ tuttora nelle mani di Gianfranco Bonomi, anche se l’artista- collezionista vorrebbe la collezione inserita in un apparato museale italiano. E ancora nel 2001 ha editato, assieme alla galleria arte struktura, con la collaborazione di Salvador Presta e il saggio critico di Dorfles, il volume “ SALVADOR PRESTA”, artista con il quale intrattiene una fruttuosa amicizia e frequentazione. Nel 2002 Bonomi ancora in collaborazione con la galleria arte struktura di Anna Canali, edita il volume “ARTE MADI’ ITALIA”, che e’ servito a far conoscere il gruppo Madi’ italiano, con una grande mostra al Museo Reina Sofia a Madrid, madrina la Regina di Spagna. Nel 2002 con Anna Canali e l’artista Fabrizio Parachini edita “INTORNO AL QUADRATO”, testo sulla ricerca del quadrato, inteso come simbolo e come utilizzo da parte dei vari artisti del ‘900, di arte costruttiva e costruita, specie quella succedutasi ai quadrati assoluti di Malevic. Nel 2007 su suggerimento di Salvador Presta e con la messa a disposizione di molte opere, ha editato, il volume “SALVADOR PRESTA” presentato al “MUSEUM OF GEOMETRIC & MADI’ ART” di Dallas, corredato da uno scritto di Gillo Dorfles. Nel 2015 esce una prima monografia con buona parte della produzione artistica di Gianfranco Bonomi e nello stesso anno in novembre, in occasione della sua prima personale a Milano presso Artestudio 26, presentata dall’illustre Storico dell’Arte Contemporanea Prof. Carlo Franza il quaderno monografico “Gianfranco Bonomi. Cromostrutture. Il paradiso delle geometrie” nella collana “I Quaderni della Cometa”. Nel dicembre 2015 su invito del Prof. Carlo Franza Presidente di Giuria, l’artista Gianfranco Bonomi riceve al Circolo della Stampa di Milano il Premio delle Arti-Premio della Cultura (Premio della giuria), edizione XXVII. Nel marzo 2016 l’illustre Prof. Carlo Franza, storico dell’arte moderna e contemporanea, gli presenta una mostra personale a Firenze a Palazzo Borghese nel Progetto “Il Museo dei Musei” con il Quaderno Monografico “Gianfranco Bonomi. Geometrie costruttive” nella collana “Quaderni della Cometa”.