8° Simposio internazionale d’arte contemporanea di Scampia
Inaugurazione simposio: Giovedì 30 giugno alle ore 18,30 a CasArcobaleno via Arcangelo Ghisleri, 110 Quartiere Scampia Napoli
Artiste e artisti: Fabio Cito (Italia); Mohamed Harb (Palestina); Samar Ghattas (Palestina); Tanja Inkeri (Finlandia); Enza Tamborra (italia); Florine Offelgart (Olanda); Gianluca Raro (Italia); Grazia Simeone (Italia); Vittorio Tonon (Italia); Tony White (Gran Bretagna – Francia); Katia Juhola (Finlandia)
Poete e poeti: Graciela Falbo (Argentina); Helma Maessen (Olanda); Anja Mattila Tolvanen (Finlandia); Moona Metsoila (Finlandia) Evelina Schatz (Russia – Italia); Meli Turmanidze (Georgia); Emanuele Cerullo, Gabriella Lazzerini, Vincenzo Monfregola, Maria Rosaria Zazzaro (Italia).
Progetto e coordinamento artistico: Occhi Aperti società cooperativa sociale ONLUS, Centro Educativo Luigi Scrosoppi - C.E.Lu.S. associazione di promozione sociale onlus
Curatore: Fabio Cito
Testi: Enrico Muller, Antonella Prota Giurleo
Comunicazione con la stampa: Antonella Prota Giurleo 347 03 12 744 a.protagiurleo@email.it
Informazioni: Enrico Muller: 3473364487 e-mail: occhiaperti.onlus@gmail.com
Antonella Prota Giurleo 347 03 12 744 e-mail: a.protagiurleo@email.it
Traduzioni: Mimosa Prota Giurleo
Documentazione fotografica: Gruppo No photo composto da: Mimma Conte, Emanuele Ingangi, Francesca Musilla Mattia Tarantino.
Dal 2009 si svolge con cadenza annuale, nel quartiere napoletano di Scampia, un simposio di arte contemporanea che ha permesso di costruire ponti tra artiste ed artisti di diversi paesi e tra questi e le persone che vivono nel quartiere.
A partire dalla concezione dostoevskijana che la bellezza salverà il mondo Scampia ha assunto nel tempo il carattere di ponte artistico tra Napoli, l’Europa e il mondo.
Da Scampia sono passati, e a volte tornati, artisti ed artiste provenienti da paesi europei (Austria, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Romania, Spagna), dall’Oriente (Cina e India), dall’Africa (Iraq e Senegal), dall’America (Brasile).
Arrivati con la preoccupazione derivata dalla presentazione che del quartiere fanno i mass media, artiste e artisti hanno potuto constatare come, al di là e all’interno dei casermoni di cemento, vivano persone che praticano l’accoglienza e operino associazioni che si impegnano attivamente per offrire a sé stesse e alla comunità possibilità di crescita culturale e relazionale.
L’arte e l’accesso agli strumenti culturali e artistici atti a stimolare la creatività hanno permesso e permettono di restituire dignità e coscienza del proprio saper fare anche a chi ritiene di essere incapace.
Con il passare del tempo alla pittura, alla fotografia e alla scultura si sono aggiunte altre forme di espressione artistica e creativa: incisione, giornalismo, poesia, musica, danza, installazioni, performance e si è consolidata la rete delle relazioni e delle associazioni coinvolte nel progetto simposio.
Quest’anno la cooperativa Occhi aperti è stata partner della Bethlehem University (Palestina) nell’organizzazione e nella curatela di un simposio artistico. L’esportazione del modello scampiese caratterizzato, oltre che dal lavoro individuale di artiste ed artisti e dal rapporto tra loro, dalla proposta di laboratori artistici rivolti alle persone, soprattutto ragazze e ragazzi e dalla costruzione di relazioni con chi abita nel quartiere, ha avuto un riscontro positivo. Artiste e artisti, studenti e studentesse hanno potuto aprire gli occhi su pezzi di mondo conosciuti solo attraverso l’informazione, spesso, in Palestina come a Scampia, mistificata dai mass media.
In un ideale gemellaggio opere di arte contemporanea costituiscono, su due rive del Mediterraneo, una collezione permanente offerta alla visione quotidiana che diviene consuetudine al visivo contemporaneo.
L’inaugurazione del simposio 2016 vedrà, a Scampia, la presentazione del programma e delle artiste ed artisti, la lettura di testi poetici, la presentazione di un reportage fotografico realizzato da Enza Tamborra, la proiezione di video del filmaker palestinese Mohamed Harb per concludersi con un buffet.
Come di consueto, oltre al lavoro individuale di artiste ed artisti, saranno organizzati vari laboratori:
Danza con Maria Grazia Simeone con le donne di Dream Team, Pittura con Antonella Prota Giurleo al Progetto Vela Centro insieme, origami con Giusi, Martina e Tonia, modellare la creta con Florine Offelgart, artistico creativo al campo rom Giugliano,
Saranno organizzati anche altri momenti di approfondimento artistico e culturale, attraverso:
. visite al Museo di Capodimonte, al MADRE, alla metropolitana e alla città di Napoli
. presentazione del libro Assonanze. Scritti di arte contemporanea nel quale sono raccolti i testi redatti dalla critica Cristina Rossi per varie mostre personali e per i simposi scampiesi del 2010, 2014 e 2015
. presentazione di poesia visiva con le opere di Wang Yang Jing
. momenti di musica con la Banda Baleno
L’inaugurazione della mostra finale del simposio, che avverrà giovedì 7 luglio alle ore 19 (il 7.7 alle 7, come è consuetudine dirci ogni anno), vedrà:
. la presentazione delle opere realizzate dalle artiste e dagli artisti invitati
. la presentazione delle opere realizzate all’interno dei laboratori
. la realizzazione di una performance di danza
. la lettura di testi poeti
. la proiezione del reportage sul simposio
. un momento conviviale con buffet
Collaborazioni: Arrevutammoce, Consorzio Proodos, federazione ConSidera, Gridas, Progetto vela centro insieme, Maria Pirò.
Patrocini: Proodos, ConSidera
Laboratori: I laboratori, condotti dalle artiste e dagli artisti invitati e da diverse collaboratrici e collaboratori delle associazioni del quartiere, spazieranno dalla pittura al disegno, dalla fotografia alla danza e al fumetto
Informazioni sul blog: artescampia.blogspot.it
Seguici anche su: https://www.facebook.com/events/243500422678726/
8 Simposio Internazionale d'Arte di Scampia
Artiste e artisti: Fabio Cito (Italia); Mohamed Harb (Palestina); Samar Ghattas (Palestina); Tanja Inkeri (Finlandia); Enza Tamborra (italia); Florine Offelgart (Olanda); Gianluca Raro (Italia); Grazia Simeone (Italia); Vittorio Tonon (Italia); Tony White (Gran Bretagna – Francia); Katia Juhola (Finlandia)
Poete e poeti: Graciela Falbo (Argentina); Helma Maessen (Olanda); Anja Mattila Tolvanen (Finlandia); Moona Metsoila (Finlandia) Evelina Schatz (Russia – Italia); Meli Turmanidze (Georgia); Emanuele Cerullo, Gabriella Lazzerini, Vincenzo Monfregola, Maria Rosaria Zazzaro (Italia).
Progetto e coordinamento artistico: Occhi Aperti società cooperativa sociale ONLUS, Centro Educativo Luigi Scrosoppi - C.E.Lu.S. associazione di promozione sociale onlus
Curatore: Fabio Cito
Testi: Enrico Muller, Antonella Prota Giurleo
Comunicazione con la stampa: Antonella Prota Giurleo 347 03 12 744 a.protagiurleo@email.it
Informazioni: Enrico Muller: 3473364487 e-mail: occhiaperti.onlus@gmail.com
Antonella Prota Giurleo 347 03 12 744 e-mail: a.protagiurleo@email.it
Traduzioni: Mimosa Prota Giurleo
Documentazione fotografica: Gruppo No photo composto da: Mimma Conte, Emanuele Ingangi, Francesca Musilla Mattia Tarantino.
Dal 2009 si svolge con cadenza annuale, nel quartiere napoletano di Scampia, un simposio di arte contemporanea che ha permesso di costruire ponti tra artiste ed artisti di diversi paesi e tra questi e le persone che vivono nel quartiere.
A partire dalla concezione dostoevskijana che la bellezza salverà il mondo Scampia ha assunto nel tempo il carattere di ponte artistico tra Napoli, l’Europa e il mondo.
Da Scampia sono passati, e a volte tornati, artisti ed artiste provenienti da paesi europei (Austria, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Romania, Spagna), dall’Oriente (Cina e India), dall’Africa (Iraq e Senegal), dall’America (Brasile).
Arrivati con la preoccupazione derivata dalla presentazione che del quartiere fanno i mass media, artiste e artisti hanno potuto constatare come, al di là e all’interno dei casermoni di cemento, vivano persone che praticano l’accoglienza e operino associazioni che si impegnano attivamente per offrire a sé stesse e alla comunità possibilità di crescita culturale e relazionale.
L’arte e l’accesso agli strumenti culturali e artistici atti a stimolare la creatività hanno permesso e permettono di restituire dignità e coscienza del proprio saper fare anche a chi ritiene di essere incapace.
Con il passare del tempo alla pittura, alla fotografia e alla scultura si sono aggiunte altre forme di espressione artistica e creativa: incisione, giornalismo, poesia, musica, danza, installazioni, performance e si è consolidata la rete delle relazioni e delle associazioni coinvolte nel progetto simposio.
Quest’anno la cooperativa Occhi aperti è stata partner della Bethlehem University (Palestina) nell’organizzazione e nella curatela di un simposio artistico. L’esportazione del modello scampiese caratterizzato, oltre che dal lavoro individuale di artiste ed artisti e dal rapporto tra loro, dalla proposta di laboratori artistici rivolti alle persone, soprattutto ragazze e ragazzi e dalla costruzione di relazioni con chi abita nel quartiere, ha avuto un riscontro positivo. Artiste e artisti, studenti e studentesse hanno potuto aprire gli occhi su pezzi di mondo conosciuti solo attraverso l’informazione, spesso, in Palestina come a Scampia, mistificata dai mass media.
In un ideale gemellaggio opere di arte contemporanea costituiscono, su due rive del Mediterraneo, una collezione permanente offerta alla visione quotidiana che diviene consuetudine al visivo contemporaneo.
L’inaugurazione del simposio 2016 vedrà, a Scampia, la presentazione del programma e delle artiste ed artisti, la lettura di testi poetici, la presentazione di un reportage fotografico realizzato da Enza Tamborra, la proiezione di video del filmaker palestinese Mohamed Harb per concludersi con un buffet.
Come di consueto, oltre al lavoro individuale di artiste ed artisti, saranno organizzati vari laboratori:
Danza con Maria Grazia Simeone con le donne di Dream Team, Pittura con Antonella Prota Giurleo al Progetto Vela Centro insieme, origami con Giusi, Martina e Tonia, modellare la creta con Florine Offelgart, artistico creativo al campo rom Giugliano,
Saranno organizzati anche altri momenti di approfondimento artistico e culturale, attraverso:
. visite al Museo di Capodimonte, al MADRE, alla metropolitana e alla città di Napoli
. presentazione del libro Assonanze. Scritti di arte contemporanea nel quale sono raccolti i testi redatti dalla critica Cristina Rossi per varie mostre personali e per i simposi scampiesi del 2010, 2014 e 2015
. presentazione di poesia visiva con le opere di Wang Yang Jing
. momenti di musica con la Banda Baleno
L’inaugurazione della mostra finale del simposio, che avverrà giovedì 7 luglio alle ore 19 (il 7.7 alle 7, come è consuetudine dirci ogni anno), vedrà:
. la presentazione delle opere realizzate dalle artiste e dagli artisti invitati
. la presentazione delle opere realizzate all’interno dei laboratori
. la realizzazione di una performance di danza
. la lettura di testi poeti
. la proiezione del reportage sul simposio
. un momento conviviale con buffet
Collaborazioni: Arrevutammoce, Consorzio Proodos, federazione ConSidera, Gridas, Progetto vela centro insieme, Maria Pirò.
Patrocini: Proodos, ConSidera
Laboratori: I laboratori, condotti dalle artiste e dagli artisti invitati e da diverse collaboratrici e collaboratori delle associazioni del quartiere, spazieranno dalla pittura al disegno, dalla fotografia alla danza e al fumetto
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